ROMA – Approvata dal consiglio direttivo di ITACA, Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale, la “Check list di autovalutazione per le piccole e micro imprese”, “uno strumento per l’implementazione di un sistema di gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”. Obiettivo della check list è supportare il datore di lavoro di una micro impresa (fino a 10 dipendenti) nella valutazione dello lo stato di attuazione di un SGSL della sua piccola realtà produttiva.
La check list è stata elaborata da esperti delle Regioni e delle Province Autonome, con la collaborazione attiva di rappresentanti delle istituzioni pubbliche competenti, degli ordini e collegi professionali, dei sindacati dei lavoratori, delle associazioni datoriali e altri esperti del settore, riuniti nel gruppo di lavoro interregionale “Sicurezza Appalti”.
È questo il primo passo di un percorso che vede il gruppo di lavoro impegnato nella realizzazione di un programma di attività progressive che, sommandosi le une alle altre, possano portare alla realizzazione di un kit per la gestione della sicurezza delle imprese e delle stazioni appaltanti.
Attraverso la check list i datori di lavoro di piccole imprese avranno la possibilità diretta di valutare in modo semplice ma corretto il grado di applicazione delle disposizioni previste dal D.Lgs. 81/2008 e degli elementi tipici di un SGSL nella propria azienda. In particolare la semplificazione per una piccola impresa che impiega fino a dieci dipendenti deve applicarsi all’ambito del linguaggio usato, dei modelli organizzativi di riferimento, e dall’adozione di criteri di priorità che nella fattispecie possono essere individuati all’interno del T.U. e specificamente:
- I criteri della valutazione semplificata per le aziende fino a 10 dipendenti (cfr. art. 29 comma 5 del D. Lgs. 81/2008);
- il sistema sanzionatorio relativo al D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
- i processi individuati come prioritari dall’art. 30 del D. Lgs. 81/2008.
In sintesi ecco quindi gli obiettivi della check list come presentati nel testo introduttivo:
“a) Promuovere i sistemi di gestione della sicurezza, con il duplice scopo di migliorare le condizioni di salute e di sicurezza nelle aziende e di estendere i concetti del miglioramento continuo alla gestione dei processi per la salute e sicurezza, come componente integrante della gestione aziendale;
b) facilitare l’applicazione delle linee guida (Linee Guida UNI-INAIL) sui SGSL di imprese fino a 10 addetti, attraverso l’individuazione e la messa a punto di strumenti operativi di semplice applicazione;
c) far conoscere la norma a chi può applicarla, evidenziandone gli elementi essenziali, per quanto contenute possano essere le dimensioni dell’impresa;
d) far comprendere al datore di lavoro il grado di adeguatezza della propria impresa rispetto ai requisiti dei sistemi di gestione della salute e sicurezza;
e) rendere disponibile, in fase di riesame del sistema, un valido strumento operativo per tenere “sotto controllo” il sistema stesso.
Per approfondire: Strumenti per l’implementazione di un sistema di gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – Check list di autovalutazione per le micro imprese (PDF).