BOLOGNA – In occasione del convegno “Controllo accessi nei cantieri: investire in sicurezza conviene”, che si è svolto venerdì scorso a Bologna, la Regione Emilia Romagna e INAIL hanno presentato l’accordo di collaborazione per incentivare l’utilizzo del Registratore delle presenze autorizzate in cantiere “REPAC”. (leggi anche “Sicurezza cantieri Emilia Romagna, accordo utilizzo del REPAC“).
L’accordo è finalizzato a sperimentare soluzioni pratiche che premino le azioni per la prevenzione e contribuiscano a diffondere la cultura della salute e sicurezza. Per garantire un corretto utilizzo del sistema l’accordo, negli allegati fornisce informazioni dettagliate sulle “Modalità di applicazione dei sistemi informatici di controllo e registrazione automatica delle presenze autorizzate nei cantieri, ai sensi dell’art. 7 comma 2 lettera f) della Legge regionale 2/2009” e le “Modalità per la trasmissione dei dati dai dispositivi di rilevazione al server di gestione del sistema informatico REPAC”.
Il sistema informatico di controllo e registrazione automatica delle presenze autorizzate nei cantieri, è organizzato su tre principali componenti: il “Badge” di identificazione personale degli addetti autorizzati all’accesso dello specifico cantiere, il dispositivo di rilevazione degli accessi/uscite al cantiere e il sito internet di gestione dei dati da remoto.
Si è quindi ricordato nel corso del convegno andato in scena a Bologna che in base all’accordo l’INAIL, facendo riferimento all’art. 24 del D.M. 12/12/200 e s.m.i. “Modalita´di applicazione delle tariffe dei premi” si impegna a valutare l’utilizzo del sistema elettronico di rilevazione delle presenze quale intervento migliorativo dele condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. Di conseguenza le imprese che adotteranno il sistema avranno accesso a una riduzione del tasso medio di tariffa.
Per le imprese che hanno utilizzato il REPAC nel corso del 2011 è fissata al 29 febbraio prossimo la scadenza per presentare all’INAIL il Modello di domanda OT24 con cui chiedere la riduzione di tariffa.
La Regione Emilia Romagna inoltre si impegna a promuovere l’utilizzo del REPAC in tutte le stazioni appaltanti e si impegna a inserire nelle gare di appalto una premialità riservata a tutte le imprese che si impegnano a utilizzare il REPAC nell’esecuzione dei lavori, riconoscendo loro in fase di aggiudicazione un punteggio aggiuntivo.
Per approfondire: Accordo di collaborazione tra Regione Emilia-Romagna e INAIL Direzione regionale Emilia-Romagna per incentivare l’utilizzo del “REgistratore delle Presenze Autorizzate nei Cantieri (REPAC) (PDF).