VENEZIA – Pubblicata nella Gazzetta ufficiale Regione Veneto la delibera dalla Giunta Regionale n. 2557 in merito al “Progetto di sorveglianza sanitaria degli esposti ed ex esposti ad amianto e cancerogeni professionali” inserito nel al “Piano Regionale Prevenzione 2010-2012 (DGR 3139/2010).
Il provvedimento si concentra sulla pianificazione dei finanziamenti per l’anno 2012, in modo da poter garantire la prosecuzione delle attività previste dal progetto. È a partire dal 2000 che la Regione Veneto, in collaborazione con il ministero della Sanità, ha sviluppato un progetto di sorveglianza e assistenza sanitaria dei lavoratori con pregresse esposizioni professionali a cancerogeni quali amianto e CVM che persegue gli obiettivi di: definire i livelli di esposizione, redigere e validare i protocolli per un’appropriata assistenza sanitaria ed effettuare diagnosi precoci di eventuali neoplasie.
Nel febbraio 2005 la Regione ha inoltre istituito uno specifico servizio di sorveglianza sanitaria per i lavoratori ex esposti all’amianto al fine di assicurare agli interessati le appropriate misure preventive, le eventuali misure terapeutiche e le tutele medico legali. Le prestazioni sanitarie previste dal progetto sono erogate gratuitamente da tutte le Aziende ULSS del Veneto ai lavoratori individuati.
Il presente documento pubblicato dalla Giunta Regionale del Veneto propone quindi una sintesi delle attività svolte e dei risultati conseguiti per il periodo 2007-2010 (riportata nell’Allegato A) e dichiara la prosecuzione e il costante impegno per tutto l’anno 2012.
L’Azienda ULSS n. 13 gestirà il finanziamento per conto della Regione del Veneto, Direzione Prevenzione, cui provvederà a trasmettere, entro il 28 febbraio 2013, la rendicontazione di attività e di spese sostenute.