NAPOLI – In occasione della Festa del lavoro il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha voluto celebrare la giornata scoprendo una targa marmorea in ricordo del sacrificio delle donne e degli uomini caduti sui luoghi di lavoro all’ingresso di Città della Scienza, in via Coroglio 104.
L’edifico, che dal 1995 è stato convertito a “fabbrica di cultura” per decenni è stato sede del complesso industriale di Bagnoli che comprendeva le fabbriche di Italsider e di Cementir.
La cerimonia si è svolta alla presenza di molti cittadini di Bagnoli, di rappresentanti dei sindacati, dell’Anpi, di Città della scienza e delle altre istituzioni locali. Oltre al sindaco de Magistris sono intervenuti Alberto Lucarelli, assessore ai Beni comuni e alla Toponomastica del Comune di Napoli, Federico Libertino segretario della Camera del lavoro di Napoli, Raimondo Pasquino, oresidente del Consiglio comunale e Andrea De Martino, prefetto di Napoli.
La cerimonia del primo maggio è un ulteriore passo compiuto dall’amministrazione partenopea per la tutela del diritto alla salute e sicurezza dei lavoratori, impegno che il comune di Napoli ha preso già nel 2009 con la fondazione dell’Osservatorio “Napoli Città Sicura”, con il premio annuale “Impresa Sicura”, e con l’istituzione della “Giornata cittadina per la sicurezza sul lavoro“, che si svolge ogni anno a marzo.
Prossimo passo programmato dall’amministrazione De Magistris è la dedica di una piazza ai martiri caduti sul lavoro, per la quale è stata individuata un’area in via Diocleziano.
Per approfondire: Primo maggio a Città della Scienza con il Sindaco de Magistris.