TORINO – “Nessuna rete”. Pubblicato e distribuito in allegato con il numero corrente di Repubblica XL, un cortometraggio – video della band torinese Avvolte sul dramma degli infortuni sul lavoro.
L’iniziativa editoriale sostenuta da INAIL Piemonte, CPT Piemonte, IED, Città di Torino, Intesa Sanpaolo, Film Commission Torino e ha l’obbietivo di diffondere su ampia scala il messaggio della sicurezza e di utilizzare il linguaggio diretto ed emotivo della musica e delle immagini per raccontare la storia allo stesso tempo normale e unica di un operaio che muore sul lavoro e della sua famiglia.
Grazie alle partnership con Moviemedia e Radio Popolare Network il trailer del cortometraggio verrà proiettato in tutti i cinema d’Italia fino al 31 maggio e promosso su tutto il circuito radiofonico nazionale dell’emittente milanese.
“Quando gli Avvolte ci hanno presentato Nessuna rete abbiamo subito avvertito la sua capacità di parlare un linguaggio universale” – ha commentato Antonio Traficante, direttore dell’INAIL Piemonte – “Sono ormai alcuni anni che l’INAIL cerca di percorrere strade nuove per parlare di sicurezza sul lavoro e la proposta degli Avvolte ci è sembrata un’occasione da non perdere per realizzare una campagna di sensibilizzazione sui temi della prevenzione rivolta davvero a tutti, non solo agli addetti ai lavori”.
Il racconto gioca sul parallelismo tra padre e figlio: mentre uno si reca a lavoro su un ponteggio in un cantiere, l’altro si allena come tuffatore. Entrambi si butteranno.. senza rete. La sceneggiatura e la regia del video sono di Marco Danieli che ha coinvolto nella produzione del cortometraggio attori non professionisti ma legati alle realtà raccontate: gli operai ripresi all’opera nel cantiere edile di Via Dina messo a disposizione dalla commissione ATC Progetto di Torino e la squadra di tuffi Blu 2006 in allenamento nella Piscina Monumentale di Corso Galileo Ferraris.
“Nessuna rete” infine è nella track list dell’ultimo disco degli Avvolte, appena pubblicato.
Per approfondire: Nessuna rete.