MODENA – La procura di Modena ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sui crolli dei capannoni avvenuti in Emilia nelle scosse di terremoto di due giorni fa.
L’indagine del procuratore capo di Modena Vito Zincani è stata affidata ai sostituti procuratori Maria Angela Sighitelli e Luca Guerzoni. Tra le ipotesi di reato potrebbero essere annoverati omicidio colposo plurimo, lesioni personali colpose e disastro colposo.
Si indagherà sulla violazione o meno di norme antisismiche previste dalla direttiva regionale 2003, sullo stato delle costruzioni, delle relative progettazioni, dei collaudi e sulla violazione o meno di norme edilizia. Al momento non ci sono persone indagate.
Ieri infine è stato recuperato senza vita il corpo dell’operaio disperso sotto le macerie della Haemotronic di Medolla. Il numero delle vittime è salito quindi mestamente a diciassette.