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Formazione sicurezza lavoro e igiene alimentare, Antonio Caruso SETIM

ROMA – “Dieci domande per un centro ANFOS”, Antonio Caruso, perito chimico industriale, tecnico competente in acustica ambientale e RSPP, titolare della SETIM società di servizi tecnici con sede a Colleferro, che opera dal 1998 prevalentemente nel Lazio, in Abruzzo e in Campania.

Sig. Caruso, di cosa si occupa il suo centro di formazione?

Il mio centro si occupa di formazione sulla sicurezza lavoro e igiene degli alimenti in collaborazione con professionisti del settore.

Da quanto tempo opera in questo settore?

Da circa 15 anni.

Quali corsi sono attivati presso il vostro Centro?

Tutti quelli che riguardano la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro.

La vostra società eroga anche altri servizi?

Sì la SETIM, in collaborazione con professionisti del settore, è in grado di dare risposte puntuali e soluzioni per ciòche riguarda l’ambiente, la sicurezza sul lavoro, e l’igiene degli alimenti. In materia ambientale siamo in grado di soddisfare le richieste della nostra clientela per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti industriali, l’esecuzione di analisi chimiche e ambientali, bonifiche amianto, monitoraggi ambientali, misurazione del rumore e vibrazioni, emissioni in atmosfera, scarichi idrici. Ci occupiamo di igiene e salubrità degli alimenti (sistema HACCP) e siamo in grado di effettuare la valutazione del rischio in azienda ai sensi del D. Lgs. 81 /08 e smi e di seguire le aziende per il conseguimento delle certificazioni OHSAS 18000, ISO 9001 e ISO 14001. Forniamo inoltre il servizio di incarico di RSPP esterno oltre a erogare tutti i corsi di formazione ai sensi del D.Lgs. 81/08 e degli accordi Stato – Regioni. Infine siamo anche in grado di fornire ai nostri clienti cartellonistica, prodotti di sicurezza e prodotti per la pulizia e la sanificazione.

Quali sono a suo giudizio le più forti richieste di formazione da parte delle aziende?

In questo momento vi è una forte richiesta riguardo la formazione per l’utilizzo di macchine e gli aggiornamenti previsti dall’accordo Stato – Regioni.

Quali sono le problematiche che maggiormente affronta?

Tutte quelle legate alla sfera ambientale e alla sicurezza del lavoro.

Ritiene che i datori di lavoro siano sensibili ai temi della sicurezza o abbiano ancora necessità di una formazione adeguata?

Il nostro impegno è finalizzato a creare un rapporto di fiducia con i datori di lavoro al fine di aumentare la loro sensibilità sugli argomenti legati alla sicurezza.

Perché ha deciso di iscriversi ad ANFOS?

Ritengo che ANFOS con la sua attività capillare sul territorio sia riuscita a cogliere quelle che sono le esigenze delle aziende.

Quali strumenti formativi ritiene siano più efficaci?

La formazione frontale è quella più diretta ed efficace se il docente è in grado di coinvolgere il personale da formare. Gli audiovisivi sono un ottimo strumento di supporto e direi che anche l’elearning può risultare come un metodoo chiaro e efficace.

Cosa pensa della normativa riguardo la formazione per la sicurezza in Italia?

Ritengo che aver chiarito con l’accordo Stato – Regioni le validità dei corsi sia stata una ottima soluzione, credo comunque che le ore di formazione per alcuni corsi sia da ridurre per migliorare l’efficacia degli stessi.

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