CREMONA – Siglata ASL Cremona, INAIL, e Azienda ospedaliera Istituti Ospitalieri di Cremona una convenzione per la sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex esposti ad amianto.
La convenzione prevede l’iscrizione al Registro regionale degli ex esposti all’amianto di tutti i lavoratori che a seguito di istruttoria INAIL siano rientrati in questa categoria. Nella provincia di Cremona si tratta di circa 180 persone. L’iscrizione alla quale i lavoratori sono invitati ad aderire non è obbligatoria, e ha unicamente finalità epidemiologiche e prevenzionali. Questo tenendo conto del fatto che il picco di malattie asbesto correlate è previsto fra circa 15-20 anni e che una precoce diagnosi può incidere in maniera significativa sul decorso di una malattia.
L’Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro (UOOML) degli Istituti Ospitalieri di Cremona si impegna a garantire la sorveglianza sanitaria ai lavoratori certificati ex esposti all’amianto dall’INAIL e l’ASL di Cremona e si attiverà nel cercare, presso le aziende in cui INAIL ha certificato la sussistenza e la durata dell’esposizione all’amianto per alcuni lavoratori, ulteriori soggetti potenzialmente esposti cui offrire la sorveglianza sanitaria.
Il Servizio Sanitario Nazionale si farà carico delle spese mediche relative ai lavoratori ancora attivi, mentre INAIL risponderà per coloro che hanno già cessato l’attività.
La convenzione ha inoltre l’obiettivo di facilitare l’accesso dei lavoratori alle prestazioni erogate dall’INAIL in caso di malattie asbesto correlate e, nel caso in cui la sorveglianza sanitaria evidenzi elementi sufficienti, stabilisce che sia la stessa Unità di medicina del lavoro a trasmettere copia della documentazione medica ancora a INAIL Cremona, corredata da ogni documento utile e disponibile al fine di facilitare il riconoscimento della malattia professionale nei minimi tempi possibili.
Sul piano della prevenzione saranno infine organizzati incontri presso le aziende del territorio cremonese riconvertite e che ancora occupano lavoratori in passato esposti all’amianto. Gli incontri avranno l’obiettivo di promuovere stili di vita salubri e di affrontare in particolare il contrasto al fumo, la cui correlazione negativa con le patologie legate all’inalazione di fibre di amianto è scientificamente dimostrata.
Info: ASL Cremona amianto (PDF).