ROMA – Ammontano a circa 40 milioni le risorse destinate dalla giunta della Regione Lazio al “Piano Giovani al lavoro 2012”, provvedimento che ha l’obiettivo di sostenere l’occupazione giovanile, il buon lavoro e la valorizzazione del capitale umano.
“Si tratta di un provvedimento importante” – ha spiega la presidente della Regione Lazio Renata Polverini – “con cui mettiamo in campo un pacchetto di azioni e di iniziative, del valore complessivo di 40 milioni di euro, per sostenere l’inserimento lavorativo dei giovani, l’orientamento, la formazione, l’autoimprenditorialità e per potenziare i servizi per il lavoro e le politiche attive”.
Metà delle risorse, che provengono da fonti regionali, nazionali ed europee, saranno destinate alla formazione degli apprendisti, grazie anche alla creazione di servizi e la realizzazione di supporti informatici. Altre azioni previste nel piano riguardano l’emersione dal lavoro irregolare, progetti di sostegno alla mobilità internazionale e la formazione delle professioni artigiane. Il Piano è frutto di un lavoro di concertazione e confronto con le parti sociali sedute al tavolo regionale per l’occupazione, che hanno permesso di mettere a sistema le risorse a disposizione e di ottimizzare la progettazione e l’attuazione degli interventi previsti.
Il Piano va a sommarsi ad altre iniziative della Regione. “Tra i progetti già attivati” – ha commentato l’assessore al lavoro Mariella Zezza – “sottolineo il grande interesse dimostrato nei confronti di Generazione Lavoro, il nostro avviso del valore di 4 milioni di euro rivolto a chi decide di aprire una nuova attività. Sono infatti circa 500 i progetti arrivati per la scadenza del 9 giugno, a dimostrazione di come ci sia nella nostra Regione grande voglia e predisposizione per l’autoimpiego, confermato da tutte le rilevazioni di Unioncamere che assegnano al Lazio il primato nazionale per nascita di nuove imprese. Per questo a breve saranno pubblicati nuovi avvisi per l’autoimpiego, con l’attivazione di strumenti pensati proprio per accompagnare ed aiutare i nuovi giovani imprenditori nella fase di start-up”.
Info: Piano Giovani Lavoro 2012.
