Richiedi un preventivo gratuito

Ministero del Lavoro, un nuovo protocollo d’intesa con Empam per potenziare l’attività ispettiva

ROMA – La  Direzione Generale per l’Attività Ispettiva del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha siglato in data 9 novembre un protocollo d’intesa con l’ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri).
Obiettivo del protocollo è fornire adeguata formazione al personale dipendente dell’Enpam che sarà chiamata a espletare compiti di vigilanza così come previsto dalla recente attivazione di tali funzioni presso il Servizio Contributi del Dipartimento della Previdenza.

Come stabilito dal protocollo, la Direzione generale per l’Attività Ispettiva avrà cura di realizzare programmi di formazione e di aggiornamento in materia di vigilanza per i dipendenti ENPAM, designando docenti esperti delle materie oggetto del corso e fornendo ai futuri ispettori il know-how necessario a condurre azioni di vigilanza proficue  e standardizzate su tutto il territorio nazionale.
Si conviene inoltre che vengano predisposti strumenti procedure per consentire un largo scambio di informazioni all’uopo di permettere una pianificazione mirata delle azioni ispettive.
Con il protocollo si stabilisce inoltre che vengano organizzate attività di vigilanza congiunte tra personale ispettivo delle Direzioni regionali provinciali del Lavoro e personale ispettivo dell’ENPAM.

Questa ulteriore iniziativa della Direzione generale per l’Attività Ispettiva si colloca nella politica intrapresa da tempo per rafforzare i legami istituzionali tra Ministero del Lavoro e Enti previdenziali. Nella stessa linea si collocano infatti gli accordi recentemente siglati con l’INPS, l’INAIL, l’ENPALS, l’INPGI, l’IPSEMA, l’INPDAP per quanto riguarda scambi di dati, condivisione di procedure e azioni congiunte per la sorveglianza nei luoghi di lavoro e l’azione ispettiva in genere. Solo ottimizzando  e potenziando le risorse umane e le competenze professionali presenti sul territorio nazionale sarà possibile portare a termine azioni di vigilanza coordinate, diffuse, uniformi e incisive su tutto il territorio nazionale.

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo