BARI – È rivolto ai ragazzi delle scuole superiori, alle classi IV e V degli istituti tecnici e professionali della Puglia, il progetto “Il tuo sguardo sulla sicurezza. Dal palcoscenico alla realtà: a scuola di prevenzione” nato dalla collaborazione tra INAIL e assessorato alle Politiche della salute della Regione Puglia, il Teatro Kismet OperA, l’Ufficio scolastico regionale e TgNorba24.
Il progetto, finanziato con i proventi ricavati dalle sanzioni per le inosservanze delle regole sulla sicurezza del lavoro ha l’obiettivo di rendere i ragazzi protagonisti della loro stessa formazione e consapevoli dell’importanza della prevenzione e della sicurezza sul lavoro.
Si pone l’obiettivo di usare linguaggi vicini ai ragazzi, quali la comunicazione teatrale e la produzione video, grafica e fotografica per trasmettere il valore della sicurezza.
Due le parti del progetto. La visione di “Vite spezzate” piece teatrale messa inscena dal Teatro Kismet liberamente ispirato ai racconti dei “Quaderni della prevenzione – drammi inevitabili o eventi prevenibili?” pubblicati dalla Regione Puglia. Visione grazie alla quale i ragazzi incontreranno esperti INAIL con cui approfondire le tematiche legate alla prevenzione e alla sicurezza.
Poi un concorso creativo, per la realizzazione di:
- “immagini in moviment” (cortometraggi e videoclip, e real video anche da telefonini);
- foto pictures (elaborati grafici, fumetti, fotografie).
Scade l’8 ottobre il termine per presentare la propria manifestazione di interesse a partecipare al progetto. A seguire, da ottobre a gennaio, saranno realizzati gli spettacoli e gli incontri con gli esperti dell’INAIL e ancora, da gennaio ad aprile i ragazzi potranno quindi rielaborare quanto ricevuto dal progetto, in termini di riflessioni e conoscenze, e produrre un elaborato da presentare in concorso.
Gli elaborati dovranno essere inviati entro il 24 aprile. Prevista l’assegnazione di sei premi: quattro da 10.000 euro per la sezione “immagini in movimento” e due, dell’ammantare da 5.000 euro per “fotopictures”. I premi saranno attribuiti alle scuole dei ragazzi autori dell’elaborato premiato, le quali dovranno utilizzarli per acquistare attrezzature e materiali che possano migliorare il livello di sicurezza nella scuola.
Info: Il tuo sguardo sulla sicurezza.