TERAMO – “Dieci domande per un centro ANFOS”. Pasqualino Pompetti, vice presidente del CDA di Euroformas Srl – Formazione e Sviluppo, società di servizi alle imprese con sede a Castelnuovo Vomano (TE), in provincia di Teramo, docente ANFOS e consulente e RSPP in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Di cosa si occupa il suo centro di formazione?
La società Euroformas Srl è stata costituita nel 2010 e il suo principale scopo è quello di erogare servizi alle imprese, in particolare di progettare e sviluppare progetti riguardanti la formazione di personale manageriale e imprenditori e percorsi formativi rivolti a personale dipendente.
Per dare maggiori servizi e assistenza alle imprese è stata creata una struttura di servizi nei pressi della zona industriale di Castelnuovo Vomano (TE), che si avvale di una scuola di formazione d’impresa, in possesso della certificazione di qualità in base alla norma UNI EN ISO 9001:2008 settore EAC 37 e EAC 35 per l’erogazione di servizi di consulenza in ambito di qualità, ambiente e sicurezza.
Tale formazione vede come principali tematiche la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro nel rispetto della normativa vigente in materia, con particolare attenzione al trasferimento di competenze verso i responsabili aziendali e tutti i lavoratori in forza all’azienda.
Da quanto tempo opera in questo settore?
La società Euroformas come sopra descritto opera dal 2010, io dal 2003 mi occupo di docenza e consulenza nell’ambito della salute e sicurezza sul lavoro.
Quali corsi sono attivati presso il vostro centro?
Sono attivate tutte le attività formative obbligatorie. Attualmente, oltre ad un corso di Comunicazione & Leadership e uno in Amministrazione e gestione d’impresa, per quanto riguarda le attività in materia di salute e sicurezza sul lavoro stiamo svolgendo il corso per RLS, il corso di aggiornamento normativo per RSPP e ASPP ed è in avvio il corso per addetti all’utilizzo di PLE con stabilizzatori e senza stabilizzatori e per addetti all’utilizzo di carrelli elevatori.
La vostra società eroga anche altri servizi?
Sì, oltre alle attività formative ci occupiamo anche di formazione finanziata attraverso la progettazione, lo sviluppo e la gestione di piani formativi mediante Fondi Interprofessionali; consulenza tecnica in materia ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. per tutti i settori produttivi; incarichi di RSPP per tutti i settori produttivi; realizzazione, implementazione e mantenimento di sistemi qualità, sistemi di gestione integrati, manuali di corretta prassi igienica; realizzazione e implementazione della documentazione per la marcatura CE e assistenza legale.
Quali sono a suo giudizio le più forti richieste di formazione da parte delle aziende?
Sicuramente tutte le richieste vertono sulla formazione obbligatoria. In particolare formazione specifica delle macchine e attrezzature di lavoro, formazione e informazione di base per i lavoratori, antincendio e primo soccorso.
Quali sono le problematiche che maggiormente affronta?
Attualmente il problema generale, per quanto riguarda l’Abruzzo, è quello di promuovere le attività legate alla sicurezza sul lavoro. Le aziende hanno difficoltà, appunto, a trovare le risorse laddove ci sia la volontà di ottemperare alla normativa. Sarebbe utile che enti e organizzazioni, in questo momento difficile, favoriscano l’attuazione, da parte delle imprese, agli adempimenti previsti dalla normativa attraverso bandi finanziati, soprattutto per le PMI.
Ritiene che i datori di lavoro siano sensibili ai temi della sicurezza o abbiano ancora necessità di una formazione adeguata?
Decisamente sì! Bisogna continuare a sensibilizzare i datori di lavoro. Fortunatamente da qualche anno la tendenza è cambiata e oggi, per molti imprenditori, lavorare in sicurezza vuol dire dare il valore aggiunto alla propria attività.
Perché ha deciso di iscriversi ad ANFOS?
Per garantire e tutelare, non solo i nostri clienti, ma anche i partecipanti alle nostre attività formative. C’è ancora tanta confusione, spesso i datori di lavori sono titubanti, in questo modo ANFOS garantisce la corretta applicazione delle normative vigenti riguardo l’organizzazione e l’erogazione dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Quali strumenti formativi ritiene siano più efficaci?
Sicuramente la formazione in aula e di certo gli incontri on the job, per affrontare al meglio le problematiche dei lavoratori e capire le loro esigenze.
Cosa pensa della normativa riguardo la formazione per la sicurezza in Italia?
Sono stati fatti passi avanti rispetto alla vecchia normativa. Soprattutto chiarendo i programmi e le ore di formazione con gli ultimi due Accordi Stato-Regioni. A mio avviso il prossimo passo potrebbe consistere nell’implementare e ufficializzare il libretto formativo del cittadino.