AOSTA – Presentato ieri il Rapporto INAIL Valle d’Aosta 2011, sull’andamento degli infortuni registrati in regione lo scorso anno.
Anche per quanto riguarda la Valle d’Aosta viene confermata la tendenza segnalata dal Rapporto annuale INAIL 2011 , con un calo nel numero degli infortuni. In calo anche il dato riguardante l’occupazione e le imprese attive.
Analizzando i dati nel dettaglio la diminuzione in regione si attesta su una media dell’1, 3%: 2271 i casi denunciati nel 2011 a fronte di 2300 nel 2010.
La diminuzione degli infortuni ha interessato maggiormente il comparto agricolo in cui si è registrato un calo complessivo di 12,8 punti percentuale rispetto all’anno precedente: gli infortuni denunciati sono passati da 172 a 150.
Nell’industria sono stati 617 gli infortuni denunciati (+6,6%) e un aumento si registra anche per gli incidenti tra i dipendenti conto stato che passano da 23 a 25 (+8,7%).
Il 91,9% degli infortuni è capitato sul luogo di lavoro, di cui il 3,5% con mezzo di traporto. L’8,1% degli incidenti è avvenuto in itinere.
In aumento gli incidenti mortali. Mentre nel 2010 in Val d’Aosta nessun lavoratore aveva perso la vita sul luogo di lavoro, nel 2011 sono tre i casi occorsi, tutti nel comparto dell’industria.
Malattie professionali. Tecnopatie in aumento, da 55 nel 2010 a 69 nel 2011. L’85% di queste è stata nell’industria e nei servizi, il 14,5% in agricoltura. Passate da 22 a 34 le malattie osteo-correlate, in calo invece l’ipoacusia da rumore, da 12 casi nel 2010 a 11 nel 2011.
Info: Rapporto annuale INAIL 2011 Valle d’Aosta.