ROMA – Giunge alla sesta edizione il Premio Impresa Ambiente, un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dalla Camera di Commercio di Roma – Asset Camera, con il patrocinio di UNIDO (United Nations Industrial Development Organization).
Obiettivo del premio è dare riconoscimento e visibilità a quelle realtà, imprese, enti pubblici e privati italiani che abbiano dato un “contributo innovativo a processi, sistemi, partenariati, tecnologie e prodotti in un’ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e responsabilità sociale.
Possono partecipare al Premio Impresa Ambiente le imprese iscritte regolarmente alla Camera di Commercio (microimprese, piccole, medie e grandi imprese) e le imprese pubbliche come definite dalla Direttiva 2000/52/CE, che siano in regola rispetto alle norme che disciplinano il lavoro in termini contributivi, previdenziali e assistenziali.
Sono quattro le categorie per cui è possibile partecipare.
Categoria 1: “La migliore gestione per lo sviluppo sostenibile”, riservata alle organizzazioni eccellenti che prevedano, integrandola nella loro mission, il raggiungimento di sempre migliori livelli di sostenibilità ambientale, economica e sociale:
- riduzione dell’impatto ambientale delle attività dell’organizzazione, unitamente all’esplicitazione degli indicatori utilizzati per monitorare e misurare le performance raggiunte;
- assunzione di responsabilità sociale con ricadute positive sulla comunità e sulla catena del valore e nella piena tutela dei diritti dei lavoratori;
- trasparenza e dialogo.
Categoria 2: “Il miglior prodotto per lo sviluppo sostenibile”. I prodotti/servizi da presentare per questa categoria potranno essere di nuova concezione o evoluzioni di modelli già esistenti, e dovranno:
- promuovere metodi di produzione e stili di consumo sostenibili;
- rispondere alle rinnovate esigenze dei consumatori e migliorare concretamente la qualità della vita, riducendo l’uso di risorse naturali e materiali tossici;
- produrre un basso livello di emissioni e sostanze inquinanti relativamente a tutto il ciclo di vita (estrazione materie prime, costruzione, distribuzione, utilizzo e smaltimento);
- essere economicamente accessibili;
- contribuire concretamente ad un progresso sociale equo.
Categoria 3: “Il miglior processo/tecnologia per lo sviluppo sostenibile”. La tecnologia presentata dovrà “assicurare un’ottimizzazione dell’efficienza delle risorse naturali utilizzate, riducendo contemporaneamente l’impatto ambientale del ciclo di vita del prodotto attraverso: risparmio energetico e dei materiali, passaggio dalle risorse non rinnovabili a quelle rinnovabili, non utilizzo di sostanze nocive, riduzione di emissioni tossiche”.
Categoria 4: “La migliore cooperazione per lo sviluppo sostenibile”, dedicata a quelle organizzazioni che tramite partnership internazionali che abbiano contribuito a sviluppare protezione ambientale, sviluppo economico ed equità sociale in un Paese in via di sviluppo o con un’economia in transizione, attraverso il raggiungimento di obiettivi specifici , tra cui, a titolo di esempio:
- “trasferimento di scienza o tecnologia;
- miglioramento del prodotto o dell’erogazione del servizio;
- sviluppo della comunità;
- miglioramento delle condizioni di lavoro”.
Per essere ammesse al premio per questa categoria gli enti pubblici, le ONG, le istituzioni accademiche e di ricerca, potranno presentare le candidature solo se in partnership con aziende private, tra le quali almeno una avente sede in Italia.
Ulteriore riconoscimento, il “Premio Speciale Impresa Ambiente Giovane Imprenditore”, è infine riservato a “titolari o dirigenti d’impresa under 40 in concorso per una delle quattro categorie, che si siano distinti per spiccate capacità imprenditoriali, innovazione ed attività di ricerca dedicati allo sviluppo eco-sostenibile”.
La presentazione delle candidature deve essere effettuata esclusivamente tramite procedura di compilazione online.
Al termine dell’inserimento il candidato riceverà via mail un modello di “Dichiarazione” che, debitamente timbrato e firmato, dovrà essere inviato telematicamente entro e non oltre il 12 novembre secondo le modalità previste dal bando.
Una giuria composta da esperti delle tematiche ambientali e da autorevoli esponenti delle Istituzioni, del Sistema Camerale, della ricerca e del sistema produttivo, selezioneranno tra i candidati i cinque vincitori, uno per categoria. Questi avranno diritto a utilizzare il marchio “Premio Impresa Ambiente” edizione 2012 e saranno ammesse di diritto a partecipare alla selezione dell’edizione 2014 del European Business Award for the Environment.
La cerimonia di premiazione del Premio Impresa Ambiente 2012 si terrà a Roma il 13 dicembre 2012 presso il Tempio di Adriano.
Info: Premio Impresa Ambiente.