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25 novembre, “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”

ROMA – Ricorre domenica 25 novembre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, giornata di sensibilizzazione mondiale indetta dall’ONU per contrastare e fermare abusi, maltrattamenti e soprusi subiti quotidianamente da donne e ragazze e in ogni ambiente, dalla casa al lavoro.

In Italia previste manifestazioni ed eventi nelle piazze delle maggiori città.

La campagna rientra nella mobilitazione lanciata nel 2008 dal segretario generale ONU Ban Ki-moon chiamata Unite to End Violence against Women. Un richiamo continuo rivolto a governi, società civile e organizzazioni, media, nel supportare e diffondere messaggi e pratiche che riescano a ridurre pratiche e abitudini violente.

Una campagna continua che entro il 2015 vorrà raggiungere nei Paesi obiettivo i seguenti traguardi:

  • “adottare e applicare leggi nazionali per affrontare e punire tutte le forme di violenza contro le donne e le ragazze;
  • adottare e attuare piani d’azione nazionali multisettoriali;
  • rafforzare la raccolta dei dati sulla diffusione della violenza contro le donne e le ragazze;
  • aumentare la consapevolezza e la mobilitazione sociale;
  • affrontare i temi della violenza sessuale nei conflitti.

La violenza può presentarsi in ogni luogo, compresi gli ambienti di lavoro. A richiamo sui temi della giornata del 25 novembre EU-OSHA Agenzia Europea sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro ha pubblicato di nuovo una serie di ricerche riguardanti la violenza e le molestie subite dalle lavoratrici, e studi che mirano a instaurare pratiche preventive capaci di ascoltare e rispettare differenze di genere e naturali esigenze.

“Le donne rappresentano il 45% degli occupati nell’Unione europea (UE). Gli uomini e le donne non sono uguali e anche le rispettive professioni, condizioni lavorative e modalità di trattamento sono diverse. Questi fattori possono influire sui pericoli cui si trovano confrontati nel posto di lavoro e sull’approccio da adottare per valutarli e controllarli”.

Info:
UNWomen
canale YouTube UNWomen
UNiTE To End Violence against Women
EU-OSHA

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