TERAMO – Presentata ieri mattina presso la prefettura di Teramo l’iniziativa “La sicurezza parla ai giovani” che vedrà coinvolti i giovani delle ultime classi delle scuole superiori in ciclo di otto incontri che si svolgeranno a partire dal gennaio 2011 con cadenza quindicinale.
Molto interessante la formula scelta per rendere i ragazzi partecipi e protagonisti di questi momenti di dialogo informativo-formativo con le Istituzioni preposte alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: Prefettura, Provincia Comune, A.S.L., Direzione Provinciale del lavoro e I.N.A.I.L., oltre che l’Ufficio Scolastico Provinciale. Gli incontri si svolgeranno infatti con la formula dell’intervista. I ragazzi prima di ogni incontro dovranno preparare in classe, aiutati dai docenti, una lista di domande, supportate anche da materiale multimediale per rendere più efficaci le loro richieste (presentazioni di slide, immagini, video, tabelle, grafici..). Negli incontri quindi porranno ai rappresentanti degli enti competenti i loro quesiti, avranno modo di esprimere le riflessioni maturate e di sottoporre agli organismi preposti domande, dubbi, critiche , suggerimenti.
Sarà compito degli interlocutori istituzionali farsi carico delle questioni sollevate, trovare risposte adeguate ed esaurienti e attivare una reale capacità di ascolto per far sì che ci sia un vero passaggio di comunicazione e di testimone verso le nuove generazione e che l’occasione permetta di fare una riflessione davvero condivisa per promuovere una cultura della sicurezza sul lavoro, un valore su cui fondare società giuste e prospere.
Da TVSEI servizio sulla presentazione e intervista al Prefetto di Teramo