ROMA – Approvata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella riunione del 24 gennaio scorso, la Guida operativa per l’utilizzo del criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa negli appalti di lavori pubblici di sola esecuzione e le Linee guida per la redazione di studi di fattibilità.
Entrambe le pubblicazioni sono state messe a punto da tavoli tecnici istituiti presso il gruppo di lavoro interregionale contratti pubblici di ITACA e grazie alla collaborazione dei rappresentanti delle istituzioni pubbliche, degli ordini professionali, delle imprese e dei sindacati.
La guida sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ha la funzione di fornire alle stazioni appaltanti un supporto nella determinazione del criterio di aggiudicazione da adottare e nella corretta gestione degli affidamenti di appalti di lavori pubblici per la sola esecuzione.
Redatta da uno specifico gruppo di lavoro coordinato dall’Osservatorio Regionale sui contratti pubblici della Regione Toscana, la guida illustra le problematiche che possono sopravvenire nel corso dell’aggiudicazione ed esecuzione dell’appalto.
Dopo una prima parte in cui si affrontano istituti di carattere generale nella seconda parte si forniscono indicazioni pratiche per la stesura della documentazione di gara e dello stesso contratto, utili sia per la fase di impostazione della procedura che per la fase di esecuzione.
La guida si focalizza sugli appalti di sola esecuzione ma verrà successivamente estesa agli appalti di progettazione esecutiva ed esecuzione (ex appalto integrato), e agli appalti di progettazione definitiva, esecutiva ed esecuzione (ex appalto concorso).
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Le linee guida per la redazione degli studi di fattibilità nei procedimenti riguardanti opere pubbliche, hanno lo scopo di condividere quanto maturato a livello regionale da amministrazioni che hanno adottato lo studio di fattibilità per ottimizzare le scelte di investimento verificando preventivamente la fattibilità tecnica, economico-finanziaria, ambientale, amministrativa e procedurale dei diversi interventi.
Il documento ha quindi l’obiettivo di fornire supporto alle stazioni appaltanti nella gestione delle scelte e per la programmazione degli investimenti.
Le linee guida, elaborate all’interno di specifico gruppo di lavoro coordinato dalla Regione Piemonte – Settore Tecnico OOPP, Osservatorio dei contratti pubblici -Settore programmazione macroeconomica – NUVAL, intervengono non solo a fornire chiarimenti sui contenuti dello studio di fattibilità, ma anche sull’applicabilità degli studi stessi, fornendo utili indicazioni per la determinazione dei casi in cui lo studio è richiesto e di quali siano i differenti livelli di approfondimento necessari.
Info: linee guida offerta e studio fattibilità.
Leggi anche: ITACA Rapporto 2011 Servizio Contratti Pubblici.
