CUNEO – A pochi mesi dalla sua istituzione traccia un primo bilancio l’O.P.V., Organismo Provinciale di Vigilanza, organizzazione composta dagli SpreSAL delle ASL CN1 e CN2, dalla Direzione territoriale del lavoro di Cuneo, dalle direzioni provinciali di INPS e INAIL e dal Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, nata con l’obiettivo di coordinare le attività dei diversi enti e di intervenire nella vigilanza in edilizia, in agricoltura, e sui settori ritenuti a più alto rischio.
I risultati comunicati riguardano le attività ispettive svolte dalle ASL CN1 e CN2, la vigilanza della Direzione territoriale del Lavoro e i risultati dell’operazione Mattone sicuro, che ha visto anche il coinvolgimento del Comando provinciale dei Carabinieri di Cuneo in un’iniziativa nazionale di vigilanza nei cantieri.
Nel 2012 è risultato irregolare il 54,5% dei cantieri controllati (il 10% in meno del triennio precedente). Poco più di un terzo di questi ha evidenziato violazioni relative al rischio caduta dall’alto” (anche qui il 10% in meno del triennio precedente). In termini assoluti sono 181 le violazioni per cadute dall’alto comminate nel 2012 in cantieri e non (circa il 20% di casi in meno). 13 i committenti e 33 i coordinatori per la sicurezza sanzionati.
Diminuito il numero di imprese risultate irregolari: circa il 40% del totale a fronte del 60% evidenziate nel triennio precedente.
Per quanto riguarda il progetto Mattone sicuro la collaborazione intercorsa tra gli enti che compongono l’O.P.V. ha prodotto effetti soddisfacenti soprattutto per quanto concerne gli aspetti di regolarità dei rapporti di lavoro.
Info: risultati OPV Cuneno.