ROMA – Pubblicata nel sito di INAIL Ricerca, nella sezione dedicata alla “Procedura per il controllo di serbatoi interrati per GPL con tecnica basata sul metodo di Emissione Acustica ai fini della verifica decennale” la sintesi del lavoro svolto dal Centro Banca Dati EA (CBDEA).
La procedura basata sul metodo di Prova Non Distruttivo della Emissione Acustica (EA) costituisce un efficace strumento per la verifica d’integrità dei serbatoi interrati per GPL. L’applicazione della procedura per la verifica decennale è richiesta dal proprietario del serbatoio agli organismi competenti abilitati con specifico decreto interministeriale, in conformità a quanto disposto dal D.M. 23.9.2004.
Il Centro Banca Dati EA (CBDEA) di INAIL Ricerca svolge correntemente alcune attività connesse all’applicazione della procedura EA. Il documento di sintesi riporta quanto rilevato dal CBDEA per quanto riguarda la discriminazione dei lotti omogenei, l’analisi delle prove EA, l’analisi dei lotti e la certificazione dei lotti.
Sono 123105 i serbatoi campione estratti dal CBDEA, il 37,6% di un totale di 327.372 serbatoi dichiarati da 130 proprietari. 8.978 i lotti discriminati. 103.313 le prove EA complessivamente pervenute.
Su 99.439 prove analizzate 98.013 sono risultate idonee e 1.426 non idonee, l’1,45%. 6.419 i lotti completati e analizzati, 5.504 i lotti complessivamente certificati per un totale di 203.098 serbatoi certificati.
Per approfondire: sintesi attività CBDEA.