ROMA – ANMIL Associazione Nazionale fra lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro presenta il Progetto C.I.S: per l’integrazione dei lavoratori stranieri, progetto, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai sensi del decreto del 17 dicembre 2009, e finalizzato all’integrazione dei lavoratori stranieri nella società e nel mercato del lavoro mediante l’apprendimento della lingua italiana e delle norme sulla salute e la sicurezza sul lavoro.
Il numero dei lavoratori stranieri impiegati nelle aziende italiane, soprattutto quelle ad alto rischio, è in costante aumento. Spesso questi lavoratori incontrano delle difficoltà superiori, anche soltanto nella decodificazione della segnaletica della sicurezza, a causa di una minore conoscenza della lingua italiana.
Il progetto C.I.S. si propone quindi di realizzare percorsi e pacchetti formativi/informativi, rivolti a lavoratori stranieri di piccole e medie imprese e cooperative, per l’apprendimento della lingua italiana a partire dai concetti, dalle terminologie, dai ragionamenti della sicurezza al fine di sviluppare una vera cultura della prevenzione e dare concretezza ai percorsi di educazione alla cittadinanza.
La scelta di rivolgersi alla piccola e media imprenditoria è un elemento fondante del progetto in quanto è soprattutto in questo contesto che la sicurezza sul lavoro viene vista come impaccio alla produttività e un lavoratore immigrato con limiti di conoscenza linguistica è più esposto a rischi per sè stesso e per i compagni di lavoro.
Nel progetto sono coinvolti 40 lavoratori di varie etnie individuati con la collaborazione di società cooperative e/o imprese che impiegano lavoratori stranieri.
Il risultato finale del progetto, che terminerà il 15 marzo, sarà quello di:
- trasmettere ai lavoratori stranieri il concetto della sicurezza come valore primario nella vita professionale e in quella privata;
- costituire un legame forte tra sicurezza sul lavoro e integrazione nel tessuto sociale per i lavoratori stranieri favorendo un ruolo di cittadinanza attiva;
- fare in modo che la sicurezza sul lavoro sia la spinta principale per il miglioramento economico e culturale dei lavoratori stranieri;
- sostenere l’apprendimento della lingua italiana per facilitare la comprensione di norme, procedure e dispositivi di sicurezza;
- aiutare i lavoratori stranieri nella valutazione del rischio, nel definire strategie di prevenzione, nella trasmettere questi valori agli altri lavoratori.
Info: Progetto C.I.S.