FROSINONE – Dieci domande per un centro Anfos. Dottoressa Gemma Igili, titolare dello Studio professionale Igili Gemma, con sede a Pontecorvo (FR).
Dott.ssa Igili di cosa si occupa il suo centro di formazione?
Il nostro centro eroga corsi di formazione sia per la sicurezza sul lavoro che per la sicurezza alimentare.
Da quanto tempo opera in questo settore?
Mi occupo di sicurezza sul lavoro da sei anni.
Quali corsi sono attivati presso il vostro centro?
Quasi tutti quelli previsti dal D.Lgs. 81/08 (Rspp; formazione lavoratori, Rls) e se escludiamo il corso per carrellisti, non eroghiamo corsi relativi ad attrezzature speciali.
La vostra società eroga anche altri servizi?
Sì, offriamo ai nostri clienti un servizio completo di consulenza e supporto nel disbrigo di tutti gli adempimenti di legge in merito alla sicurezza sul lavoro ai sensi del D.lgs. 81/08 e in merito alla sicurezza alimentare.
Quali sono a suo giudizio le più forti richieste di formazione da parte delle aziende?
Le richieste riguardano quasi esclusivamente l’obbligo formativo posto dalla legge e sono molto più frequenti quando le scadenze sono “pubblicizzate” da campagne d’informazione.
Quali sono le problematiche che maggiormente affronta?
Un calo della fiducia nelle istituzioni, negli adempimenti di legge. Quindi ancora, la mancanza totale di consapevolezza sia tra i lavoratori che tra i datori di lavoro, del fatto che la sicurezza sia un valore e non semplicemente un obbligo. Il nostro primo obiettivo quindi è quello di far capire che la legge sulla sicurezza ha una reale ricaduta sulla tutela del lavoratore e sul benessere dell’azienda.
Ritiene che i datori di lavoro siano sensibili ai temi della sicurezza o abbiano ancora necessità di una formazione adeguata?
Come accennavo anche nella risposta precedente purtroppo nella mia esperienza rilevo che la cultura della sicurezza nel territorio in cui opero sia ancora molto indietro.
Perché ha deciso di iscriversi ad Anfos?
Per dare un valore aggiunto al mio lavoro, cosa che la collaborazione con Anfos ha pienamente soddisfatto.
Quali strumenti formativi ritiene siano più efficaci?
Ritengo più efficaci le lezioni frontali, fatte portando molti esempi pratici e studio di casi.
Cosa pensa della normativa sulla sicurezza sul lavoro in Italia?
Ritengo sia una buona normativa che abbia bisogno di essere completata. In particolare credo debba essere maggiormenta adattata alle piccole realtà produttive e resa più concreta.
Dieci domande per un centro Anfos.