FIRENZE – Organizzato dalla Regione Toscana con la collaborazione delle Aziende Ual 6 Livorno, Ual 4 Prato, Usl 8 Arezzo, del Laboratorio di sanità pubblica dell’Area Vasta Sud Est presso l’ Azienda Usl 7 Siena, dell’ Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica (Ispo) di Firenze e dell’Inail, si svolgerà il 1° ottobre a Firenze, presso l’Auditorium del Cto, il convegno “Il Piano mirato salute e sicurezza addetti ai recapiti postali: il motomezzo come luogo di lavoro”.
La giornata di studio si pone come momento di presentazione, riflessione e confronto dei risultati di un progetto che la Regione Toscana con il Servizio Sanitario della Toscana, l’ISPO e l’Inail, ha dedicato ai lavoratori addetti al recapito della posta per mezzo di motociclo.
La prima sessione della mattina sarà dedicata a presentare i risultati del progetto di tutela di questi lavoratori da molteplici rischi cui sono esposti: vibrazioni, rischi ergonomici e biomeccanici legati alla movimentazione manuale dei carichi e ai movimenti ripetitivi, ed esposizione a fattori climatici e ambientali sfavorevoli.
La seconda sessione sarà dedicata a alla sorveglianza e alla prevenzione per gli addetti ai recapiti postali.
Nel pomeriggio si terrà la tavola rotonda “Il motomezzo come luogo di lavoro. Esperienze sul campo e riferimenti nazionali”, momento di approfondimento e confronto , anche con le parti sociali, per aggiornarsi sulle ultime conoscenze e condividere le possibili soluzioni per migliorare la tutele della salute e sicurezza per questa specifica categoria di lavoratori.
La partecipazione al convegno è gratuita. Per iscriversi è necessario inviare la scheda di iscrizione entro il 18 settembre 2013.
Info e iscrizioni: salute e sicurezza addetti recapiti postali.