Richiedi un preventivo gratuito

Dal 2008 aumentata la tutela degli autotrasportatori (regole sugli orari)

Il Dlgs 19 novembre 2007, n. 234, con il recepimento della Direttiva 2002/15/CE*, ha innalzato i livelli di tutela e sicurezza della categoria dei lavoratori mobili e ha contribuito ad “armonizzare le condizioni di concorrenza fra le imprese di trasporto”.

Il 234, entrato in vigore il 1 gennaio del 2008, si applica “ai lavoratori mobili alle dipendenze di imprese stabilite in uno Stato membro dell’Unione europea che partecipano ad attività di autotrasporto di persone e merci su strada contemplate:

  • dal regolamento (Ce) n. 561/2006** oppure;
  • dall’accordo europeo relativo alle prestazioni lavorative degli equipaggi  dei veicoli addetti ai trasporti internazionali su strada (AETR***)”.

L’art. 3, lett. a) del DLgs 234 definisce l’orario di lavoro come  quello “preso fra l’inizio e la fine del lavoro durante il quale il lavoratore mobile è sul posto di lavoro, a disposizione del datore di lavoro ed esercita le sue funzioni o attività”, compresi:

  • il tempo dedicato a “tutte le operazioni di autotrasporto” (guida, carico, scarico, supervisione salita e discesa passeggeri, pulizia, manutenzione tecnica del veicolo, ecc.);
  • i periodi di tempo “durante il quale il lavoratore non può disporre liberamente del proprio tempo” (periodi di attesa per carico o scarico…).

Invece, non sono da comprendere nell’orario di lavoro:

  • le interruzioni della guida (art. 7 del Regolamento CEE del 2006);
  • i riposi intermedi;
  • i tempi di disponibilità (durante i quali il lavoratore, pur non dovendo rimanere sul posto di lavoro, deve tenersi a disposizione per rispondere ad eventuali chiamate).

 

Alcune definizioni del 234.

Settimana, periodo compreso fra le ore 00,00 del lunedì e le ore 24,00 della domenica.

Lavoro notturno, quello prestato durante “un periodo di almeno quattro ore consecutive tra le ore 00,00 e le ore 7,00”.

*Organizzazione dell’orario di lavoro delle persone che svolgono operazioni mobili di autotrasporto”.

** Il regolamento disciplina “periodi di guida, interruzioni e periodi di riposo per i conducenti che eseguono il trasporto di persone e di merci su strada, al fine di armonizzare le condizioni di concorrenza fra diversi modi di trasporto terrestre, con particolare riguardo al trasporto su strada, …. e di migliorare le condizioni di lavoro e la sicurezza stradale. Il regolamento mira inoltre ad ottimizzare il controllo e l’applicazione da parte degli Stati membri … ma anche a promuovere migliori pratiche nel settore dei trasporti su strada”.

*** Disposizioni dell’accordo europeo relativo alle prestazioni lavorative degli equipaggi dei veicoli addetti ai trasporti internazionali su strada (sono del 01.07.1970).

Continua lunedì 18 novembre 2013: registrazione orario autotrasportatori.

Leggi:
prescrizioni gestori trasporti
obbligo registro orario lavoro

Ti potrebbe interessare

Contenuti sponsorizzati
    Condividi questo articolo