TORINO – Creata nel sito del DoRS una sezione dedicata alla promozione della salute mentale.
Con questa iniziativa il DoRS, a partire dai dati del rapporto e strategia Health 2020 stilato dall’OMS nel 2012 e dagli orientamenti del Patto europeo per la salute mentale (OMS, 2008), intende mettere a disposizione di professionisti della salute e del sistema sanitario uno strumento di documentazione in rete utile al migliorare la diffusione di conoscenze sulla salute mentale.
Secondo il documento Health 2020, i disturbi mentali rappresentano in Europa la seconda causa di malattia e la più importante causa di disabilità. Depressione e ansia colpiscono 1 persona su 4 e nella metà dei casi queste persone non ricevono alcun tipo di cura. La salute mentale, così largamente sottovalutata è invece un fondamentale diritto dell’uomo tanto che l’Oms afferma che non può esistere salute se non c’è salute mentale.
Questa la definizione di salute mentale stilata dall’OMS nel 2o07. “La salute mentale è uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e ai conflitti interni”.
L’assenza di questo stato ha serie conseguenze individuali, familiari e sociali e non solo pesa sul sistema sanitario, ma impatta tutti gli ambiti del vivere comune: l’istruzione, il mondo del lavoro e il welfare.
L’area Focus salute mentale inaugurata dal DoRS contiene un’ampia raccolta di documenti (dati epidemiologici, articoli scientifici, progetti, linee guida e buone pratiche) classificati in diverse aree di interesse e di immediato supporto alla realizzazione di interventi rivolti a categorie diversificate di persone (bambini e adolescenti, famiglie e anziani) e per diversi contesti (scuola, luoghi di lavoro e comunità).
Particolare attenzione è posta nell’evidenziare l’influenza dei fattori socio-economici, nell’importanza di promuovere le life skills, cioè le competenze relazionali emotive cognitive di base, a partire dalla scuola e di dare adeguato sostegno psicologico a chi opera nell’assistenza e nella cura. Attenzione è posta anche nelle strategie di intervento comunitario e sulle modalità operative di intervento nelle organizzazioni sanitarie.
Il focus, comprende inoltre pagine sulle politiche per la salute a livello regionale e nazionale, buone pratiche, riferimenti teorici, pubblicazioni notizie su eventi, proposte formative e una selezione di siti d’interesse, e si pone come strumento completo e in costante aggiornamento anche grazie al contributo dei lettori.
Per approfondire: Focus salute mentale.