ROMA – Si svolgerà in due giorni il 19 e il 20 dicembre 2013, a Roma presso l’ Istituto Superiore di Sanità, il “IV Workshop 2013 Coordinamento nazionale Passi”, incontro trimestrale dei coordinatori della sorveglianza Passi, organizzato dal Cneps, Centro nazionale di epidemiologia sorveglianza e promozione della salute.
Sarà dedicata alla valutazione preliminare del programma Passi 2013 la giornata del 19, durante la quale verrà inoltre valutato e messo a punto il questionario 2014
Il workshop del 20 dicembre sarà invece dedicato ad approfondire il contributo dei dati del sistema di sorveglianza Passi per la sicurezza stradale.
Sono oltre 200.000 gli incidenti stradali con lesioni alle persone che si registrano ogni anno in Italia. Tra i 3500 e i 4000 gli incidenti mortali. Gli incidenti stradali rappresentano l’ottava causa di morte in Italia e la prima causa di morte per persone tra i 15 e 29 anni.
L’azione del sistema di sorveglianza Passi si inserisce nel Decennio di azioni per la sicurezza stradale 2011-2020 indetto dall’Organizzazione mondiale della sanità e nel Programma d’Azione 2011-2020 dell’Unione Europea, programmi che mirano al dimezzamento del numero delle morti su strada e prevedono accurati sistemi di monitoraggio.
A tal fine Passi si occupa di fornire dati riguardanti la guida sotto l’effetto dell’alcol, la frequenza di controlli della polizia e l’abitudine di usare i dispositivi di sicurezza sia in auto che in moto e rappresenta una fonte di informazioni indispensabili per chi ha responsabilità decisionali in materia di sicurezza stradale in Italia.
Per progettare e realizzare interventi integrati ed efficaci per la sicurezza stradale si rileva tuttavia il bisogno di altri dati, relativi ad esempio agli esiti degli incidenti, ospedalizzazioni, mortalità, disabilità, costi, individuazione dei punti critici della rete viaria e relativi all’adeguatezza delle misure adottate per rendere più sicura la viabilità, più sicuri i veicoli e più sicura la guida.
Il workshop pertanto avrà la finalità di trovare soluzioni a questa ulteriore esigenza informativa, valutando in quale modo sia possibile integrare i soggetti che operano nelle Asl che a vario titolo si occupano di sicurezza stradale: dai pediatri per l’uso dei seggiolini, ai servizi per le tossicodipendenze e l’alcolismo, ai dipartimenti di emergenza, ai programmi di promozione della salute in collaborazione con le scuole.
Per approfondire: IV workshop Coordinamento nazionale Passi.