La vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro:
- è svolta dall’Asl competente per territorio e…dal Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco;
- nel rispetto delle attività di coordinamento a) ex art.5 (a livello centrale, “di indirizzo e valutazione…”) b) ex art.7 (a livello regionale, da parte dei Comitati regionali).
Questi ultimi sono stati voluti nel Sistema istituzionale (Capo II del TU 81/08) per realizzare:
- la programmazione coordinata degli interventi;
- l’uniformità degli stessi interventi;
- il raccordo tra l’attività del Comitato per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro (art. 5) e quella della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro (art.6).
I Comitati regionali sono stati istituiti presso ogni Regione con il Dpcm 21 dicembre del 2007.
Qui sotto le funzioni dei Comitati regionali*:
- sviluppare, tenendo conto delle peculiarità territoriali, i piani di attività e i progetti operativi definiti a livello nazionale;
- svolgere funzioni di orientamento e pianificazione delle attività di vigilanza e di prevenzione e promuovere, in maniera coordinata, attività di formazione, informazione, comunicazione, assistenza;
- raccogliere ed analizzare le informazioni relative agli eventi lesivi e ai rischi, fornendo suggerimenti operativi e tecnici che siano volti alla riduzione del fenomeno infortunistico e delle malattie professionali;
- valorizzare gli accordi aziendali e territoriali che promuovano l’adozione, da parte di datori di lavoro, lavoratori e tutti i soggetti interessati, di comportamenti volti a migliorare i livelli di tutela della salute e della sicurezza.
Ai lavori del Comitato partecipano quattro rappresentanti dei datori di lavoro e quattro rappresentanti dei lavoratori designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello regionale.
* Art. 1, c. 4, del Dpcm 21 dicembre del 2007 (Attività di coordinamento). Gli altri articoli del Dpcm titolano Pianificazione e monitoraggio del coordinamento delle attività di vigilanza, Monitoraggio e raccolta dati, Esercizio di poteri sostitutivi.
Continua martedì 29 aprile 2014: coordinamento centrale.
Leggi anche:
Direzioni territoriali Ministero Lavoro
Commissione interpelli
Commissione consultiva
Fondo familiari vittime infortuni
due Divisioni sicurezza
buone prassi
gestione radioprotezione