UDINE – Approvata il 16 maggio dalla giunta della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia una bozza di accordo di collaborazione con l’Inail per lo sviluppo di iniziative tese a promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro.
Il documento, in linea con un precedente protocollo d’intesa che la Regione e l’Istituto hanno siglato nel 2011, imposta nuovi impegni per i mesi futuri seguendo vari settori lavorativi e varie linee di intervento.
Per quanto attiene il comparto agricolo, l’intesa recepisce il Programma di prevenzione proposto congiuntamente dalla Direzione centrale della Regione e dalla Direzione regionale dell’Inail che prevede la prosecuzione dei progetti di formazione e addestramento su fitosanitari e macchine agricole e la definizione una check-list per le ispezioni sulle macchine.
Anche per il comparto edile è prevista la preparazione una check-list utile alla valutazione della tenuta della documentazione di ciascun cantiere. In programma inoltre un incontro con gli organismi paritetici e gli enti bilaterali di settore, per la definizione di un programma di interventi nei cantieri.
Per quanto riguarda le malattie professionali e gli infortuni il documento prevede l’attuazione sul territorio delle attività riguardanti i progetti nazionali Infor.Mo e MalProf per la segnalazione dei casi di incidente mortale e per le patologie lavoro correlate. Attenzione anche alle malattie osteoarticolari, in particolare quelle da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori. In preparazione un piano di formazione per operatori Spsal e Inail, nonché una campagna informativa dedicata a lavoratori, organizzazioni sindacali e datori di lavoro.
Quindi l’amianto: ai medici competenti sarà rivolta una campagna di formazione sul Protocollo di sorveglianza sanitaria per addetti alle bonifiche.
Info: accordo sicurezza lavoro Inail e Friuli.
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