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Sicurezza lavori in quota, linee vita e nuovo atto di indirizzo, seminario Emilia Romagna

BOLOGNA – “Aggancia la vita”, la sicurezza nei lavori in quota. Si terrà domani a Bologna dalle 9.30 alle 13.00, Auditorium regionale di viale Aldo Moro 18, un seminario convocato da Regione Emilia Romagna e Inail sulla prevenzione dalle cadute dall’alto e sulle disposizioni previste dal recente Atto di indirizzo e coordinamento per la prevenzione delle cadute dall’alto nei lavori in quota nei cantieri edili e di ingegneria civile, pubblicato in Bur il 15 gennaio 2014.

Linee vita. Tema dell’incontro saranno quindi le nuove disposizioni della Regione che hanno introdotto “l’obbligo d’installazione dei dispositivi permanenti di ancoraggio, sulle coperture e sulle ampie e/o continue pareti a specchio degli edifici con lo scopo di ridurre i rischi d’infortunio in occasione di accesso, transito, esecuzione di lavori futuri”.

Disciplinate dalla Legge regionale 2/2009 Tutela e sicurezza del lavoro nei cantieri edili e di ingegneria civile e dal’articolo 16 della Legge regionale 24 marzo 2000 n.20 (Disciplina generale sulla tutela e l’uso del territorio) le nuove norme regionali si applicheranno a edifici pubblici e privati in caso di:

  • “interventi di nuova costruzione;
  • interventi riguardanti l’involucro esterno (pareti esterne perimetrali e/o coperture) di edifici esistenti assoggettati a regime abilitativo, di cui all’art. 9 della L.R. 30 luglio 2013, n. 15 (Semplificazione della disciplina edilizia). Nel caso di opere pubbliche, di cui alla lettera b) dell’art. 10 della predetta legge, i predetti interventi, saranno approvati previo accertamento di conformità alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi ai sensi del D.P.R. n. 393/94 e successive modifiche;
  • interventi riguardanti l’involucro esterno (pareti esterne e/o coperture) di edifici esistenti non assoggettati a titolo abilitativo ma ad obbligo di comunicazione con Notifica Preliminare ai sensi dell’art. 99 del D.Lgs. 81/2008.

Nuovi obblighi di installazione quindi, che si sommano alla normativa corrente e non esonerano il committente e il datore di lavoro dell’impresa esecutrice dalla valutazione dei rischi (ex art.15 TU) e dall’utilizzo di Dpi.

L’atto di indirizzo entrerà in vigore il 15 luglio 2014 e prima della scadenza indicata tutti i Comuni del territorio dovranno aver aggiornato il proprio regolamento urbanistico.

Il seminario di domani fa parte delle attività comuni Regione Emilia Romagna e Inail previste dal protocollo quadro siglato dai due enti nel 2009. 

Info: 
seminario “Aggancia la vita
testo dell’Atto di indirizzo 

Leggi approfondimento 8 luglio 2014: Sulle cadute dall’alto, l’Emilia-Romagna impegna proprietari, committenti e Comuni.

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