BARI – Norme per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere, il sostegno alle vittime, la promozione della libertà e dell’autodeterminazione delle donne. La Regione Puglia ha approvato il 24 giugno 2014 una legge riguardante le violenze di genere e il potenziamento delle attività territoriali nella lotta al fenomeno.
Consolidare i servizi territoriali e istituire una nuova governance dedicata. Sono questi gli obiettivi del nuovo provvedimento, che punta a creare una nuova rete di rapporti mirati tra Regione e autonomie locali.
Tra le misure previste ci sarà una Task force permanente che dovrà predisporre gli strumenti necessari all’attuazione delle norme, accanto a essa attività di monitoraggio curate da una sezione dell’Osservatorio regionale delle politiche sociali, quindi comunicazione e informazione nelle scuole.
E ancora: “Assistenza economica e alloggiativa, inserimento lavorativo, creazione di un fondo per il sostegno, anche economico, delle vittime […] percorsi privilegiati di accesso per le vittime di violenza negli ospedali e nelle Asl che saranno dotati di personale competente e adeguatamente formato”.
La legge verrà finanziata con 900 mila euro. La Regione infine, si doterà della facoltà di costituirsi parte civile nei procedimenti penali per violenza.
Info: Regione Puglia approva legge contro violenza di genere.
