BILBAO – Integrazione di genere sul lavoro, benefici per i dipendenti e per l’azienda. Questo il tema evidenziato da Eu-Osha nel rapporto Mainstreaming gender into occupational safety and health practice pubblicato online il 18 novembre 2014.
“Tutti i lavoratori, uomini e donne, traggono benefici quando le differenze di genere sono riconosciute e affrontate nell’ambito della sicurezza sul lavoro. Le aziende traggono vantaggio da una forza lavoro più sana e produttiva”. Il rapporto evidenzia casi, settori nei quali le politiche d’impresa finalizzate al rispetto delle differenze di genere hanno portato a risultati positivi sia per i lavoratori sia per le imprese stesse.
Iniziative, strategie, piccoli progetti, ricerche. Nel volume Eu-Osha elenca e descrive una lunga serie di buone pratiche e case studies volti alla valorizzazione delle differenze di genere.
“Donne e uomini dovrebbero beneficiare entrambi delle strategie e degli interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro” – scrive nella prefazione del volume Christa Sedlatschek direttore Eu-Osha – “Per raggiungere la parità in materia di Ssl le differenze tra uomini e donne e le differenze esistenti sul lavoro devono essere riconosciute e prese in considerazione.
Considerando le questioni di genere la prevenzione può essere migliorata, sia per le donne che per gli uomini. Questo approccio alla sicurezza sul lavoro sensibile alle differenze di genere deve essere preso in considerazione a tutti i livelli: dalle politiche di sviluppo aziendale fino alle misure riguardanti di lavoro. Lo strumento utilizzato per fare questo è il gender maintreaming”.
I casi di studio presentati dalla relazione riguardano alcuni dei maggiori passi che un’azienda potrebbe compiere per uno sviluppo che parta dal rispetto delle differenze:
- integrazione della dimensione di genere nella pianificazione, nell’amministrazione e nelle pratiche del lavoro giornaliero;
- diffusione di metodi e strumenti per promuovere la dimensione di genere;
- facilitare condizioni di lavoro che siano adatte sia agli uomini che alle donne;
- facilitare la conciliazione tra lavoro e vita familiare;
- garantire che esistano pari opportunità e incoraggiare le donne nelle professioni nelle quali sono dominanti gli uomini;
- progettare e promuovere adeguati dispositivi di protezione individuale (Dpi) per le donne;
- campagne di sensibilizzazione.
Info: integrazione di genere sicurezza lavoro e benefici aziendali