ROMA – Eternit, annullamento della condanna per prescrizione. Questa la richiesta formulata questa mattina dal procuratore generale di Cassazione nel corso della prima udienza dell’ultima fase del maxi-processo Eternit.
Il pg Francesco Mauro Iacoviello ha avanzato alla Corte della prima sezione penale di Cassazione la richiesta di annullamento senza rinvio di tutte le condanne, causa prescrizione di tutti i reati contestati.
La richiesta di annullamento e prescrizione riguarda quindi i reati commessi dall’unico imputato in processo, Stephan Schmidheiny, condannato il 3 giugno 2013 dalla Corte d’Appello di Torino a 18 anni di reclusione.
In primo grado la condanna stabilita dal Tribunale di Torino era stata di 16 anni e aveva riguardato sia Stephan Schmidheiny che Louis De Cartier, il secondo imputato nel maxi-processo scomparso prima della sentenza di secondo grado.
La Cassazione dovrebbe giungere a verdetto entro la prossima settimana.