L’AQUILA – Presentati dall’Asl 1 Abruzzo i risultati di una ricerca condotta sullo stato di salute dei lavoratori agricoli della zona del Fucino e sul livello di attenzione alla sicurezza sul lavoro presente nelle aziende agricole, condotta allo scopo di monitorare i problemi di salute più diffusi e individuare priorità e necessità di informazione e prevenzione.
377 sono stati lavoratori coinvolti. 54 le aziende del Fucino che hanno accettato l’invito a partecipare: 18 di Luco dei Marsi, 10 di Avezzano, 7 di S. Benedetto Marsi, e le altre con sede a Celano, Ortucchio, Pescina, Collarmele, Gioia dei Marsi, Cerchio, Trasacco, Aielli.
Artrosi, malattie muscolo-scheletriche, problemi all’udito e dermatiti. Questi i maggiori problemi di salute riscontrati: ha dichiarato di soffrire di mal di schiena, soprattutto di ernia lombare, l’80% degli intervistati.
Le visite in azienda degli operatori del servizio Asl, pur non avendo finalità ispettive e sanzionatorie, hanno evidenziato molteplici carenze:
- 12 aziende prive di un registro infortunio e del documento di valutazione dei rischi;
- in 11 aziende assente il medico competente;
- il 37% delle ditte agricole non aveva sottoposto ai propri lavoratori alcun corso di formazione professionale.
Per facilitare le aziende ad adeguarsi alla normativa il team degli operatori del Servizio prevenzione e protezione della Asl ha quindi fornito tutte le informazioni necessarie, sensibilizzando datori di lavoro e lavoratori sull’importanza della valutazione dei rischi, sia per tutelare i lavoratori che per il benessere aziendale.
A partire dal gennaio 2015 il progetto di ricerca sarà ripetuto in Valle Peligna dove saranno coinvolte 29 aziende agricole di undici comuni.: Sulmona, Bugnara, Corfinio, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Raiano, Raccacasale e Vittorito.
Info: Asl1 Abruzzo indagine agricoli Fucino