ROMA – Classificazione e gestione dei rifiuti contenenti amianto – Istruzioni operative Inail ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e degli ambienti di vita. Pubblicato da Inail un nuovo volume sui RCA, volume con indicazioni sui codici del Catalogo europeo dei rifiuti per classificare e avviare i rifiuti in discarica idonea, tabelle e liste utili ai soggetti coinvolti nella gestione dei rifiuti al fine di evitare pratiche improprie o illegali.
Il nuovo documento, edizione 2014, è stato curato da Inail Settore Ricerca – Dipartimento Installazioni di Produzione ed Insediamenti Antropici (DIT) ed è seconda parte e complemento della prima pubblicazione datata 2013 con la quale Inail si era occupata della mappatura delle discariche che accettano i RCA in Italia e le loro capacità di smaltimento passate, presenti e future.
Amianto e prodotti
Prodotti contenenti amianto, classificazione e gestione dei rifiuti. Il volume riporta in dettaglio informazioni su tutti i prodotti all’interno dei quali è possibile la presenza di amianto e quindi su tutti i settori di impiego che possono entrare in contatto con i materiali.
“Le caratteristiche tecniche di tale sostanza, unitamente ad un costo contenuto, hanno portato alla lavorazione e produzione di diverse miscele (amiantite nota commercialmente anche come sirite, eternite, marinite, syndanio, etc.) e di oltre 3.000 tipologie di prodotti contenenti amianto con ampia diffusione su tutto il territorio nazionale. La percentuale di amianto contenuta in tali prodotti, per usi tradizionali, varia tra il 10-98% in peso”.
I prodotti vengono suddivisi per vari aspetti, a partire dallo stato fisico nel quale l’amianto è rintracciabile: utilizzato tal quale o presente come contaminante accidentale; in prodotti solidi; in prodotti liquidi. Quindi le categorie, nove, che sono: Amianto in fibra tal quale senza leganti; Amianto presente nei prodotti minerari; Amianto tessuto (filati, intrecciati e pressati; cemento; in matrici inerti diverse del cemento; matrici cellulosiche; matrici plastiche, resinoidi e gommose; prodotti bituminosi; vernici e schiume. Tipologie di prodotti e loro funzione.
“Al fine di fornire ulteriori indicazioni sull’utilizzo dei prodotti contenenti amianto” vengono riportate quindi “le principali Attività Economiche in cui essi sono stati impiegati e le relative Categorie di riferimento”. Le attività vengono segnalate anche tramite codici Ateco, codici relativi al 1991, ovvero pubblicati prima del divieto di produzione dei materiali contenenti amianto (Legge 257/92).
Prodotti e attività implicano ovviamente un uso in ambienti di vita e di lavoro. Le ultime classificazioni del documento riportano quindi tabelle sui principali luoghi di utilizzo dei materiali, loro caratteristiche tecniche, condizioni espositive, classificazione corrente in materiali Friabili e Compatti e infine i casi in cui l’amianto può essere stato utilizzato in scopi non tradizionali. Come mensole, intonaci, giochi, cassette per uccelli, cachemire sintetico.
“A seguito di una approfondita ricerca sui RCA, corredata da un’indagine di mercato presso le discariche e centri di stoccaggio, l’Inail DIT ha provveduto ad identificare le 100 tipologie di rifiuti contenenti amianto più frequentemente gestite nel corso delle attività di bonifica e smaltimento. Ad ognuna di tali 100 tipologie di RCA è stato dunque attribuito il corretto riferimento classificativo, anche a seguito di un approfondito confronto con quanto avviene in Francia, Inghilterra, Svizzera, Olanda, Germania”.
Normativa e CER
Quindi la normativa, i codici CER (rifiuti pericolosi) e il capitolo dedicato totalmente alla gestione dei rifiuti con la tabella della tipologia di discariche nelle quali è possibile conferire.
Concludono, occupando metà del volume, i cinque documenti della sezione Allegati. Ovvero la raccolta di cinque precedenti pubblicazioni Inail, utilizzate come sezione documentale.
Sono:
- Linee Guida per la corretta acquisizione delle informazioni relative alla Mappatura del territorio nazionale interessato dalla presenza di amianto;
- Banca Dati della Mappatura dei siti contaminati da amianto;
- Linee Guida Generali da adottare per la corretta gestione delle attività di bonifica da amianto nei Siti da bonificare di Interesse Nazionale;
- Discariche italiane che accettano Rifiuti Contenenti Amianto: analisi dei prezzi di smaltimento;
- Mappatura delle discariche che accettano in Italia i Rifiuti Contenenti Amianto e loro capacità di smaltimento passate, presenti e future.
Info: Classificazione e gestione rifiuti contenenti amianto, secondo volume