ROMA – Formazione gente di mare. Il Consiglio dei ministri ha approvato l’8 maggio uno schema di decreto legislativo riguardante i requisiti minimi per la formazione della gente di mare.
Si tratta di un provvedimento che dovrà attuare la direttiva 2012/35/UE (Direttiva 2012/35/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012 , che modifica la direttiva 2008/106/CE concernente i requisiti minimi di formazione per la gente di mare) e adeguare la formazione del personale di bordo alle disposizioni internazionali in materia di sicurezza della navigazione.
“Lo schema di decreto legislativo innova la vigente disciplina sotto diversi aspetti, con lo scopo principale di assicurare, ancora meglio, la presenza a bordo delle navi mercantili che effettuano scalo, ossia arrivano e partono dai nostri porti, di lavoratori marittimi in possesso di idonei certificati di formazione”. “Il provvedimento interviene, tra l’altro, in materia di enti e di istituti incaricati della formazione degli equipaggi marittimi, individuando responsabilità e doveri delle compagnie di navigazione che gestiscono le navi e dei comandanti delle navi che impiegano gli equipaggi a bordo”.
Il testo contiene inoltre indicazioni per il coordinamento in caso di emergenza, per la prevenzione il contenimento dell’inquinamento marino.
Info: Consiglio dei ministri 8 maggio 2015 n.63