ROMA – La mappatura delle coperture in cemento amianto: la via Tiburtina. Pubblicato dal Cnr e dall’Insean Istituto nazionale per studi ed esperienze di architettura navale un volume sullo studio condotto dal Cnr in collaborazione con Asl Roma G sulla presenza di Eternit sui tetti degli edifici della via consolare di Roma. La tecnologia utilizzata per la mappatura, i dati sull’andamento della presenza del materiale e sulla bonifica.
Dalla sintesi dell’opera appare che dal 1998 al 2010 la quantità di Eternit nelle coperture si è ridotta del 79,8%, con una riduzione che ha interessato in maniera maggiore gli edifici residenziali, ovvero la maggioranza degli edifici presenti nel territorio esaminato.
“Sono inoltre presentate diverse mappe che mostrano il tipo di edifici coinvolti e l’area di Eternit per popolazione esposta: le concentrazioni più elevate si evidenziano nelle zone industriali interna al Gra e lungo la via Tiburtina, con valori compresi tra 21 e 95 m2 per esposto”.
Per quanto riguarda la bonifica, dai dati della Asl Roma G emerge che dal 2002 al 2013 gli interventi sono aumentati del 189,9% (da 159 a 461). I materiali rimossi sono stati stoccati per il 46% dei casi negli impianti della provincia, per il 33% fuori provincia, per il 21% fuori regione.
Info: Cnr, mappatura cemento-amianto via Tiburtina Roma
