BOLOGNA – Alessandro Crisci, direttore Inail Emilia-Romagna è intervenuto di recente a un convegno di Confindustria, annunciando che lo stanziamento per il prossimo biennio 2010-2011 di circa 200 milioni di euro da spendere per la prevenzione nel settore della salute e sicurezza. L’Inail ha stanziato questa cifra considerevole con l’obiettivo di diffondere la cultura della sicurezza e della prevenzione in azienda. La somma è rappresentata da incentivi alla sicurezza attuati mediante diversificate percentuali di sconto sui premi assicurativi e da finanziamenti per la formazione. Gli sconti sui premi, avranno una variazione dal 7 al 30% per quelle aziende, piccole, medie egrandi che attueranno processi migliorativi della gestione della sicurezza: “Un’azienda con 50 dipendenti – spiega Crisci – potrà ottenere uno sconto del 23% sui premi nel caso attui interventi migliorativi”.
“Per il 2010 Inail ha stanziato 60 milioni di euro – continua il direttore – a cui vanno ad aggiungersi i 20 milioni di euro messi a disposizione dal ministero del Lavoro. Sommando i contributi dell’anno in corso con quelli previsti per il 2011 si arriva a un totale di circa 200 milioni di euro – afferma Crisci – quindi, un buon volano per ripartire”. Considerato anche che diversamente da quanto adottato negli anni precedenti i bandi saranno sempre aperti, senza scadenza: le imprese potranno presentare progetti a getto continuo. Inoltre i fondi, erogati in fondo capitale, quindi a fondo perduto, copriranno fino al 75% degli interventi.
Alberto Lunardini vicepresidente di Confindustria Emilia Romagna nel convegno ha voluto sottolineare l’impegno che le PMI emiliano-romagnole hanno sempre dimostrato per la sicurezza tanto da afre dell’ER un caso esemplare da imitare. Il numero di infortuni registrati in Emilia Romagna è diminuito del 13,1% (107.564 rispetto a 123.712 del 2008) confermando non solo la tendenza di due anni fa (-5,3%) ma superando anche la media nazionale (-9,7% nel 2009). “Il dato, anche se depurato di un 3%, per il fatto che in quest`ultimo periodo è cresciuto il numero dei disoccupati e della cassa integrazione, mostra quanto l’Emilia Romagna sia virtuosa e molto attenta a questa tematica”
Ulteriore obiettivo prioritario per Inail Emilia Romagna è intervenire sulle aziende non virtuose. Le aziende colpite da incidenti sono l’8% del totale ed è proprio su queste aziende che Inail intende intervenire sostenendo progetti ed azioni per promuovere in modo positivo e non repressivo la cultura della prevenzione e la formazione sulla sicurezza.