ROMA – Dossier Donne 2018 – Infortuni e malattie professionali. Questo il rapporto pubblicato da Inail per la “Giornata internazionale della donna”. Rapporto della Consulenza statistico attuariale (Csa) che riporta dati 2016 e quinquennio 2012-2016 sugli infortuni femminili aggiornati al 31 ottobre 2017.
+1,4% denunce di infortunio sul lavoro inviate a Inail nel 2016 nelle tre gestioni principali Agricoltura, Industria e servizi, Conto Stato rispetto al 2015. 230.372 a fronte di 227.17. A queste si sommano 525 denunce Casalinghe e 27 Navigazione. 148.043 riconosciuti (+1,1%). 106 i casi di infortunio mortale denunciati, 53 quelli accertati. Nel 2015 sono stati rispettivamente 115 e 73.
50.738 delle 230.372 inviate nel 2016 hanno interessato infortuni in itinere, ovvero il 22% del totale, negli uomini 11,5% del totale. Nel 2016 il 50,9% dei casi di incidente mortale denunciati è rientrato tra quelli in itinere, il 22,9% per gli uomini. Il 53%, ovvero 54 su 102 gli infortuni mortali in itinere tra le donne risultante dai dati provvisori 2017.
Malattie professionali. 16.634 denunce nel 2016 per le lavoratrici (-167) e sono state il 27,6% delle 60.244 complessive. 72,2% Industria e servizi, 25% agricoltura, 2,6% conto Stato. In percentuali il 90% delle 16.634 denunce ha riportato malattie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo e sindrome del tunnel carpale.
Infine quinquennio 2012-2016. 257.300 denunce nel 2012 che hanno riguardato lavoratrici, -10,5% nel 2016 con i 230.372 casi. Passata dal 34,5% al 35,9% l’incidenza sul numero totale degli infortuni dei casi che hanno coinvolto donne.
Info: Inail, Dossier Donne 2018