MATERA – Si chiama “Sicurezza in provincia” ed è un progetto messo a punto dall’Inail Basilicata insieme all’Ente provinciale; si tratta di un disegno complesso che prevede tutta una serie di azioni volte alla formazione ed informazione.
Proprio il 10 marzo scorso, nell’ambito di questo progetto, si è tenuto il primo di una serie di incontri sulla sicurezza destinato ai lavoratori della Provincia. I prossimi si terranno il 29 e 30 marzo e poi ancora il 5 e 7 aprile, ma non saranno isolati. Il progetto prevede infatti anche un coinvolgimento più ampio della popolazione: ci saranno dunque anche seminari che verteranno su tematiche diffuse e che possono riguardare veramente tutti, come la sicurezza negli ambienti domestici. Iniziative simili dovrebbero poi essere messe in atto anche nei vari comuni della provincia.
All’avvio di questi corsi erano presenti tutti i massimi rappresentanti degli enti coinvolti nel progetto, dal presidente della Provincia di Matera Franco Stella, insieme a molti dirigenti della stessa e il direttore dell’Inail regionale Salvatore Riccardi insieme al vicedirettore Alessandro Romeo e al medico del lavoro dell’Inail Lorenza Gervasio. Il presidente della Provincia, Stella, intervenendo alla presentazione, ha incitato a rimanere sempre molto vigili sul tema della sicurezza del lavoro anche di fronte alla registrazione di una progressiva diminuzione degli infortuni.
“I dati sulla diminuzione delle morti bianche – ha detto – sono un risultato importante che viene anche dalla crescita della conoscenza dei temi relativi alla sicurezza. Questa viene da un dialogo sempre più fitto tra gli attori del sistema, dai rappresentanti dei lavoratori alle istituzioni fino alle imprese. Ora è necessario continuare a monitorare la situazione e cercare anche di migliorare la qualità della vita negli ambienti di lavoro”.
I dati presentati dall’Inail e relativi al 2009 parlano infatti, proprio come detto da Stella, di una riduzione degli infortuni e degli incidenti mortali nella regione. Facendo un paragone con il dato del 2006, gli infortuni denunciati, infatti, sarebbero diminuiti di quasi 1.000 unità. Stando poi ai dati del 2010 ci sarebbe un ulteriore calo degli infortuni pari circa al 4, 5 per cento, segno che il trend della diminuzione sta continuando. C’è nel 2010 anche un calo degli incidenti mortali, sono stati 13 contro i 20 dell’anno prima. Se si va però a guardare a questo dato con una particolare attenzione, andando cioè a calcolare l’incidenza dei casi di morte, la situazione è meno ottimistica. A fare questa analisi poco tempo fa è stata la Ugl Metalmeccanici. Dai dati del sindacato emerge che nella Regione questa incidenza, calcolata al 2010, è del 37,5 per cento e che questa percentuale colloca la Basilicata tra le peggiori regioni del sud. Puglia, Campania e Sicilia hanno, infatti, percentuali più basse, per non parlare poi del confronto con la media nazionale ferma ad un incidenza dei 25,2 per cento.