Pubblicata dal Ministero della Salute il 18 gennaio 2022 una circolare che riporta l’aggiornamento dei criteri di idoneità sportiva agonistica non professionistica in precedenza definiti con la n.1269 del 13 gennaio 2021.
Il documento continua a indicare la necessità di suddividere gli atleti in quattro gruppi, come previsto il 13 gennaio 2021, o meglio due gruppi suddivisi in quattro sottogruppi, aggiungendo ora due nuovi criteri di distinzione negli atleti asintomatici/paucisintomatici: avere più o meno di 40 anni e presenza o meno di condizioni o patologie individuate come fattori di rischio cardiovascolare (ad esempio diabete, ipertensione, ipercolesterolemia), dello status vaccinale.
I gruppi quindi sono. A. Atleti Covid-19 positivi:
- in A.1 Infezione asintomatica o paucisintomatica – Malattia lieve, no ricovero, terapie antibiotiche cortisoniche epariniche;
- A.2 Malattia moderata, ricovero ospedaliero terapie antibiotiche cortisoniche epariniche;
- A.3 Malattia severa o Malattia Critica.
B. Atleti Covid-19 negativi, o asintomatici non testati.
La circolare riporta i dettagli degli esami e degli approfondimenti diagnostici necessari per ogni gruppo menzionato, suddividendo A.1 per under 40 e over 40 o presenza o meno di condizioni o patologie. Per il Certificato di idoneità alla pratica dello sporto agonistico o per il Return to Play.
I casi di reinfezione vengono considerati come nuovi positivi.
Circolare svolgimento competizioni sportive
Lo stesso 18 gennaio 2022 il Ministero della Salute con circolare n.750 ha pubblicato nuove Indicazioni per garantire il corretto svolgimento delle competizioni sportive.
Il documento, condiviso in Conferenza Stato Regioni e recepito il parere del CTS del 14 gennaio 2022, prevede sorveglianza tramite tamponi antigenici o molecolari e la seguente gestione dei casi positivi nel Gruppo Squadra:
- positivo in isolamento;
- contatti ad alto rischio: un tampone antigenico al giorno per 5 giorni e uso FFP2, tampone 4 ore prima della gara. Indipendentemente dallo stato vaccinale;
- contatti a basso rischio: mascherina FFp2 in ambito lavorativo e misure preventive generali previste per la popolazione e in relazione allo stato vaccinale.
Blocco del Gruppo Squadra con numero positivi sopra il 35%. La sorveglianza è responsabilità del medico di squadra.