Si è tenuta a Roma il 4 luglio presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio, la Cerimonia di commemorazione delle vittime sul lavoro.
Questo un estratto del messaggio inviato per l’occasione dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni (il messaggio integrale): “In questi mesi abbiamo disposto l’assunzione di 1600 ispettori del lavoro in più con l’obiettivo di raddoppiare il numero delle ispezioni durante il 2024. Abbiamo introdotto la cosiddetta “patente a crediti” per le imprese e i lavoratori autonomi e la lista di conformità per le imprese, che dimostrano comportamenti corretti e rispettosi delle regole.
Siamo intervenuti anche sul piano delle sanzioni, sia amministrative che penali. Abbiamo reintrodotto il reato penale di somministrazione illecita di lavoro, che in passato era stato depenalizzato ma che è risultato essere la fattispecie di reato cresciuta di più nel tempo.
Ci siamo fatti carico anche di proteggere il mondo della scuola, estendendo la tutela assicurativa Inail a tutto il personale scolastico e agli studenti e istituendo un fondo per risarcire i famigliari delle vittime. Abbiamo previsto misure più stringenti e controlli più accurati, affinché i ragazzi siano assistiti dai tutor scolastici e dai referenti aziendali durante tutto il periodo di frequentazione dei locali aziendali, proprio per garantirne la sicurezza e il non coinvolgimento in mansioni a rischio.
Considero determinante l’impegno sulla prevenzione. È molto importante la decisione dell’Inail di raddoppiare, rispetto al 2023, le risorse a disposizione dei datori di lavoro per aumentare i livelli di sicurezza, per un totale di oltre un miliardo e mezzo di euro. Sono altresì convinta che, in quest’ottica, possa essere uno strumento in più portare il tema della sicurezza sul lavoro anche nelle scuole, per diffondere tra le giovani generazioni la cultura della prevenzione e contribuire a formare cittadini consapevoli dei diritti, dei doveri e delle tutele dei lavoratori. So che c’è una proposta di legge parlamentare che si muove in questa direzione, già approvata alla Camera e ora all’esame del Senato, e il mio augurio è che sempre più iniziative in tal senso possano essere promosse e portate avanti“.
Presenti il ministro del Lavoro Calderone, il ministro della Giustizia Nordio, e il ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, il presidente della Commissione Lavoro della Camera Rizzetto, il presidente Inps Fava e il presidente Inail D’Ascenzo.
Nel corso della giornata è stata presentata la “Carta di Lorenzo“, documento per la cultura della sicurezza sul lavoro nelle scuole, in ricordo di Lorenzo, studente morto per incidente durante l’alternanza scuola-lavoro nel 2022.
Presentata l’opera dell’autore Giorgio Celiberti che verrà affissa nella sala della XI Commissione Lavoro Pubblico e Privato.