Esiste oppure no, l’obbligo di dotare di almeno un estintore un ambiente di lavoro di modeste dimensioni come, per fare un esempio, lo studio di un professionista?
La dotazione dell’estintore era prevista dall’art. 30.3 del DLgs 626/94 (sanzione da 3 a 6 mesi o ammenda da 3 a 8 mln) secondo il quale “i luoghi di lavoro devono essere dotati di dispositivi adeguati per combattere l’incendio, e se del caso, di rivelatori di incendio e di sistemi di allarme”.
Ora l’art. 46.2 del TU 81/08 impone che nei luoghi di lavoro “devono essere adottate idonee misure per prevenire gli incendi e per tutelare l’incolumità dei lavoratori” (sanzioni da 3 a 6 mesi o ammenda da 2 a 5 mila euro). Non più “idonei dispositivi”, quindi, ma “idonee misure” per prevenire l’insorgenza degli incendi: e allora, nessun obbligo di dotare l’ambiente di estintori.
Peraltro, la presenza nel locale di materiale facilmente combustibile come la carta o le tende d’arredo poste nelle vicinanze di prese di corrente per l’alimentazione del PC o della fotocopiatrice, deve essere considerata, durante la valutazione generale dei rischi, come fattore di rischio incendio, tanto da suggerire al datore di lavoro di far adottare, oltre che le misure di cautela per la prevenzione di surriscaldamento delle macchine operatrici, anche l’utilizzo di un estintore di primo intervento.
Altra domanda, l’estintore è obbligatorio in un piccolo ambiente commerciale? Per rispondere occorre ricordare che le attività commerciali con superficie inferiore a 400 mq, non sono soggette al rilascio del Certificato di prevenzione incendi (CPI) in quanto non comprese al punto 87 del DM 16/02/1982. Peraltro, in questi casi, si debbono comunque adottare le misure necessarie alla prevenzione incendi e all’evacuazione dei luoghi di lavoro, misure che sono elencate negli allegati al DM 10 marzo 1998.
In ogni caso si deve apprestare l’organizzazione della gestione dell’emergenza. Anche se, per attività non soggette al rilascio del CPI e con meno di 10 dipendenti, il datore di lavoro non è tenuto alla redazione del piano di emergenza, potendo, invece, limitarsi a diffondere fra i dipendenti degli avvisi scritti contenenti norme comportamentali.