FIRENZE – L’assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana, Daniela Scaramuccia, il direttore generale dell’Ufficio scolastico per la Toscana, Angela Palamone, e Tommaso De Nicola, vicario del direttore regionale dell’INAIL, hanno notificato i contenuti di un protocollo firmato a fine luglio che sancisce la nascita del “Sistema Regionale in materia di sicurezza e salute nelle scuole“.
Con l’accordo i tre organismi danno il via ad un progetto impegnativo riguardante il nuovo anno scolastico, che riguarderà in primo luogo le scuole superiori e che verrà utilizzato per promuovere e diffondere la cultura della sicurezza. È proprio la scuola che si deve fare carico di diffondere tra i ragazzi la cultura della sicurezza, di far sì che crescano sani in ambienti sicuri e consapevoli dei rischi. Ragazzi educati a questo valore non possono che diventare cittadini consapevoli di domani e comportarsi correttamente sul luogo di lavoro tenendo conto dei rischi e delle regole da rispettare.
Il progetto oltre al valore educativo e di prevenzione a tutto tondo che porta con sè, ha anche lo specifico obiettivo di ridurre il numero di incidenti a scuola, sia tra gli studenti che tra i docenti e personale ATA.
Il programma prevede la collaborazione dei tre organismi in diversi ambiti di intervento che vanno dalla formazione alla sicurezza per i docenti e per il personale scolastico alla promozione di iniziative (concorsi, manifestazioni, progetti) per favorire la sensibilizzazione e l’acquisizione di comportamenti corretti.
Gli enti si impegnano inoltre a predisporre percorsi formativi e unità didattiche dedicate alla salute e sicurezza sul lavoro, ad organizzare visite guidate in luoghi di svolgimento di attività lavorative a rischio e di promuovere l’incontro tra i ragazzi e soggetti che hanno vissuto esperienze significative in ambito lavorativo quali vittime di infortuni, operatori di vigilanza e medici.
In una fase iniziale le attività saranno rivolte agli istituti tecnici per geometri e agrari, condiderando il fatto che il settore delle delle costruzioni e quello agricolo sono i settori ad alto rischio infortunistico e risulta quindi urgente iniziare a preparare subito i ragazzi che stanno per affacciarsi in un mondo del lavoro nel quale saranno necessarie prevenzione, preparazione e tutela.
Per approfondire: Il protocollo d’intesa per la creazione del sistema regionale in materia di sicurezza e salute nelle scuole.