ROMA – L‘ INPS tramite le direzioni centrali “Prestazioni del Sostegno del Reddito”, “Sistemi Informativi e Tecnologici” e “Organizzazione” ha diramato la “Circolare n.121 del 16/09/2011” nella quale definisce le “Nuove modalità di presentazione telematica della richiesta di Assegni Familiari ai Coltivatori Diretti, Coloni e Mezzadri”.
Con questa circolare si fa un ulteriore passo verso la completa telematizzazione dei servizi prevista dalla legge 78 del 31 maggio 2010, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 20210 n.122, processo di innovazione così motivato dalla Direzione Genarale INPS nella circolare del 31/12/2010 con cui si dava l’avvio al processo: “Lo sviluppo di servizi innovativi di carattere tecnologico, che ai sensi della norma citata deve coinvolgere la pubblica amministrazione, si inquadra in un processo di crescita di efficienza amministrativa e di aumento di qualità delle prestazioni nei confronti dei cittadini e delle imprese a fronte di una necessaria riduzione dei tempi e dei costi di produzione”
Nella circolare si stabilisce che a decorrere dal 1° ottobre 2011, viene attivata la modalità di presentazione telematica delle domande di assegni familiari per coltivatori diretti, coloni e mezzadri che dovranno quindi essere presentate utilizzando uno dei tre canali messi a disposizione dall’Istituto:
- Via web;
- tramite patronati;
- attraverso il contact center che risponde al numero verde 803 164.
Nella circolare si prevede un periodo transitorio necessario all’informazione di tutti i possibili beneficiari del servizio. Pertanto si stabilisce che fino al 30 novembre 2011 saranno accettate anche domande presentate attraverso i tradizionali canali. Dal 1° dicembre 2011 il canale telematico diverrà esclusivo.
Nella circolare ancora si forniscono dettagliate indicazioni riguardo le nuove modalità di presentazione delle domande, dando particolare spazio ad illustrare la procedura di presentazione via web.
La presentazione della domanda via Web è fatta in modo autonomo dall’interessato collegandosi al sito internet dell’Istituto. Per accedere al servizio l’utente deve essere in possesso del PIN di autenticazione a carattere dispositivo.
La procedura prevede l’immissione in specifiche schermate di dati che riguardano i dati lavorativi del richiedente, i redditi conseguiti negli ultimi due anni, la composizione familiare e la modalità di accredito degli assegni familiari richiesti. Il richiedente è poi tenuto a sottoscrivere una dichiarazione di responsabilità, a confermare i dati immessi e inviare la domanda.
Le altre due modalità di presentazione, tramite patronato o tramite contact center, sono state predisposte per assicurare l’accessibilità ai servizi telematici anche a chi non è in grado di farlo direttamente e prevedono quindi l’intervento di un operatore con accesso ai servizi telematici. L’interessato dovrà fornire all’operatore i dati descritti sopra e questo provvederà all’inserimento nel sistema telematico.
Per approfondire: Circolare numero 121 del 16-09-2011.