CIVITAVECCHIA – Martedì 18 ottobre INAIL (IPSEMA, ex ISPESL) e presenterà a Civitavecchia il “Secondo rapporto pesca”. Sarà presentato in una giornata di studio alla quale parteciperà il Ministero delle infrastrutture e trasporti che si terrà a a partire dalle ore 9.00, presso il Centro Storico Culturale della Capitaneria di Porto.
Il “Secondo rapporto pesca” è stato realizzato con l’obiettivo di fotografare criticità del settore, al fine di individuare soluzioni che possano contrastare l’incidenza del fenomeno infortunistico, e puntino sulla maggiore sicurezza come fattore di sviluppo e modernizzazione, adottando soluzioni che rendano il settore più competitivo e ne valorizzino i prodotti. Sviluppo e sicurezza.
La pesca è un comparto di rilievo per la nostra economia. L’Italia è la prima potenza mediterranea, con il 50% del pescato nell’area. Un comparto ampio e dalle caratteristiche complesse per cui si è reso necessario un monitoraggio con strumenti capaci di restituire un quadro esaustivo delle possibilità di sviluppo e delle reali condizioni di lavoro del settore.
La giornata di presentazione del rapporto verrà aperta da Marco Fabio Sartori Presidente INAIL, il CV (CP) Fedele Nitrella Comandante Capitaneria di porto Civitavecchia, Luigi Giannini Direttore generale Federpesca, Enrico Maria Pujia Direttore generale trasporto marittimo e delle acque interne Ministero infrastrutture e Trasporti.
Questi gli interventi in programma:
- “I dati sugli infortuni”;
- “I dati sulle inchieste delle capitanerie”;
- “Esperienze di buone pratiche nella pesca”;
- “La normativa di conservazione delle risorse e le misure socio economiche per la pesca marittima”;
- “Esperienze di prevenzione nella Pesca”;
- “Esperienze di collaborazione e controllo nella marineria di Ancona”;
- “Esempi di progettazione e realizzazione di soluzioni di prevenzione nelle navi da pesca per ridurre il numero degli infortuni a bordo”;
- “Verso un nuovo modello di gestione in materia di salute e sicurezza nell’attività di pesca”;
- “La diffusione della cultura della salute e sicurezza: una esperienza di formazione nel comparto della pesca marittima”.
La conclusione dei lavori sarà affidata a Giuseppe Lucibello, Direttore Generale INAIL.