ROMA – Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo. Pubblicata da Istat la nuova edizione di un applicativo online che sintetizza e rende navigabili dati e testi sui recenti aspetti economici, sociali, demografici ambientali del nostro Paese.
19 settori, consultabili online oppure tramite app sia Android che iOS e per ogni settore, sinossi, schede, numeri e grafici dalla lettura semplice e intuitiva. Questi i settori: territorio, ambiente, popolazione, stranieri, istruzioni, sanità e salute, cultura e tempo libero, turismo, criminalità e sicurezza, strutture produttive, agricoltura, energia, infrastrutture e trasporti, scienza tecnologia e innovazione, macroeconomia, mercato del lavoro, condizioni economiche delle famiglie, protezione sociale, finanza pubblica.
Una mappa dinamica, nella quale ci si può muovere per interessi o per territorio, dalla quale trarre osservazioni, primi dati, per capire la situazione nella quale viviamo.
Prendiamo per esempio la voce mercato del lavoro.
“Nel 2013 risultano occupate quasi 6 persone su 10 in età 20-64 anni, con un forte squilibrio di genere a sfavore delle donne e un marcato divario territoriale tra il Centro-Nord e Mezzogiorno.
Il tasso di occupazione dei 55-64enni è pari al 42,7 per cento, in aumento di 2,3 punti percentuali rispetto al 2012, ma inferiore alla media Ue28 (50,1 per cento). Il divario di genere più contenuto si registra in Valle d’Aosta, quello maggiore in Puglia”.
Diminuisce l’incidenza del lavoro a termine che si attesta al 13,2 per cento, sostanzialmente in linea la media europea. Cresce, viceversa, la quota di occupati a tempo parziale (17,9 per cento) soprattutto a causa dell’incremento del part time involontario”.
La macro sezione può essere quindi navigata per settori minori, come: “Tasso di occupazione dei 20-64enni;Tasso di occupazione dei 55-64enni; Dipendenti a tempo determinato; Occupati a tempo parziale; Tasso di mancata partecipazione; Tasso di disoccupazione; Tasso di disoccupazione giovanile; Disoccupazione di lunga durata; Unità di lavoro irregolari”.
Info: Istat Noi Italia 2015