ROMA – 135 milioni per la bonifica dei Siti di interesse nazionale, di questi 65 a Casale Monferrato, 10 a Bagnoli e 20 per gli altri siti. Il Ministero dell’Ambiente ha firmato il decreto con il quale ripartisce le risorse previste dalla Legge di Stabilità 2015 per interventi di bonifica dell’amianto. Il nuovo decreto, come previsto dalle anticipazioni diffuse poco più di un mese fa, ripartisce finanziamenti destinati al triennio 2015-2017 che saranno trasferiti alle Regioni di competenza e nel caso del Sin di Bagnoli al Comune di Napoli.
Casale Monferrato riceverà 25 milioni per il 2015 e 19.750 milioni per il 2016 e 2017, Bagnoli 5 milioni e 250 mila euro per il 2016 e altrettanti per il 2017. 19,2 milioni sono stati assegnati a Broni, 14 milioni e 600 mila euro a Balangero, 13 milioni e 600 mila euro per Emarèse, 12 milioni per Biancavilla e 568 mila euro per Bari Sin di Fibronit.
Le risorse dovranno coprire per intero gli interventi di bonifica che le Regioni e i Comuni di competenza sono stati chiamati a segnalare al Ministero entro lo scorso 15 gennaio.
“Il lavoro per eliminare tutto il veleno amianto dall’Italia sarà lungo e inevitabilmente minuzioso data la diffusione di questo materiale” – ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Galletti -” Ma abbiamo cominciato e intendiamo andare avanti seriamente”.
Info: Ministero Ambiente 135 milioni bonifica amianto Sin