RAVENNA – Concluse a Ravenna le indagini nell’inchiesta riguardante le morti da amianto nel petrolchimico Anic-Enichem.
Il pm Roberto Ceroni ha iscritto nei registri cinquanta indagati con l’ipotesi di reato di omicidio colposo aggravato. Gli indagati sono manager e dirigenti dell’azienda. Alcuni indagati, deceduti, non figureranno nell’elenco degli imputati.
L’inchiesta è stata avviata nel 2010 e riguarda morti da amianto che hanno colpito ilavoratori degli stabilimenti tra il 1970 e il 2011.
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Ancora processi per amianto. A Torino il pm Gianfranco Colace ha chiesto sei condanne da uno a cinque anni per sei dirigenti della Teskid.
Il processo in corso riguarda la morte di 15 ex dipendenti. Contestata agli imputati la mancancanza di impianti di aspirazione a norma, tra il 1978 e il 1989.
