VENEZIA- Avviato dalla Regione Veneto un progetto di mappatura e verifica dello stato di conservazione dei materiali contenenti amianto presenti negli edifici aperti al pubblico.
Scade il 15 dicembre il termine per l’invio dei dati che Comuni, Province e scuole pubbliche e private sono invitate a trasmettere al Centro regionale amianto polveri fibre, gestito dall’ARPAV.
Le informazioni saranno utilizzate a livello sia regionale che nazionale per definire le priorità di interventi di manutenzione e bonifica e raggiungere lo scopo di ridurre al minimo l’esposizione degli occupanti e dei frequentatori degli edifici in cui è presente amianto.
Sono 222 finora i Comuni e le Province che hanno risposto all’appello, circa il 40% del totale, e 111 hanno già avviato la mappatura. I dati saranno archiviati dall’ARPAV, che provvederà a elaborare report periodici sullo stato di avanzamento del progetto.
L’Agenzia ha inoltre creato un’apposita sezione del suo sito web dove divulgare e diffondere in tempo reale tutte le informazioni pervenute sugli sviluppi della mappatura e suoi risultati finali, Comune per Comune.
La sezione del sito ha anche la funzione di presentare la questione dell’amianto in termini generali e fornire consigli specifici su cosa fare in presenza di materiali che contengono la fibra killer.
Info:
notizia su ARPAV
sezione sito dedicata all’amianto