MILANO – Approvato dalla Giunta del Comune di Milano un nuovo protocollo riguardante la collaborazione con le Asl nei controlli e sulla sensibilizzazione sulla presenza di amianto negli edifici dei privati.
Il protocollo mira a rafforzare le verifiche e i monitoraggi. “Fino ad oggi, infatti, il Protocollo prevedeva che Asl effettuasse un sopralluogo di valutazione generale nel caso in cui il proprietario dell’edificio non si attivasse tempestivamente. Grazie a questa modifica, invece, Asl potrà sostituirsi al privato nella stesura del documento approfondito di valutazione sullo stato di conservazione dell’amianto: anche in questo caso, ovviamente, intervenendo solo in caso di mancata risposta del diretto responsabile, che sarà poi chiamato a risarcire l’operazione. Chi non ottempera agli obblighi di legge non solo verrà sanzionato ma dovrà accollarsi le spese del controllo ASL, sopralluogo, campionamenti, analisi relazione”.
L’intesa prevede inoltre che il Comune possa mettere a disposizione le attrezzature del proprio Nucleo di intervento rapido – Niur.
Dati. L’Amministrazione comunale ha diffuso contestualmente alcune recenti cifre inerenti la bonifica dell’amianto. Tra il 2010 e il 2013 sono stati 692 gli interventi conclusi da privati e 450 procedure sono in valutazione.
Dal 2000 al 2012 presentati 13.281 piani di bonifica.
Info: protocollo Comune Milano Asl.
