ROMA – 20 km2 di amianto rimosso e sostituito con impianti fotovoltaici in Italia nel 2012, un incremento del 58% rispetto al 2011. Questo il dato riguardante Impianti fotovoltaici a sostituzione di coperture in amianto a fine 2012, pubblicato nel Rapporto statistico 2012 solare fotovoltaico del GSE Gestore servizi energetici.
Il rapporto è stato pubblicato lo scorso 8 maggio, ed è una relazione su come e quanto stia avanzando l’uso del fotovoltaico in Italia.
Leggendo i dati forniti dal documento, in Italia a fine 2012 risultano essere in esercizio 478.331 impianti, che corrispondono a 16.420 MW installati e 18.862 GWh prodotti. Soltanto nel 2012 è stata installata una quantità di impianti pari a quanto fosse già disseminato nel Paese fino e in tutto il 2010.
Attualmente il 97% dei Comuni italiani ospita almeno un impianto (l’11% nel 2006) e di questi impianti, il 96% è collegato in bassa tensione con taglia media di 11Kw. Una crescita nell’uso di fotovoltaico quindi, supportata da una previsione della Strategia energetica nazionale che prevede per il 2020 una potenza aggiuntiva installata pari a circa 1.000 MW l’anno.
Per quanto riguarda l’amianto, il rapporto ricorda che gli “la superficie dell’impianto fotovoltaico, che gode del premio aggiuntivo sulla tariffa base, può essere inferiore o al massimo pari all’area in eternit e/o amianto bonificata, con un margine di tolleranza del 10%”. Nel dato quindi “sono confrontate le potenze degli impianti che hanno beneficiato di tale premio aggiuntivo con le potenze del totale impianti realizzati su coperture (edifici, pensilina o tettoia)”.
Da qui, l’incremento segnalato del 58% nella bonifica e sostituzione con fotovoltaico è suddiviso territorialmente in queste percentuali: Toscana (38%), Lombardia (37%), Emilia Romagna (36%), Piemonte (35%) le Regioni che primeggiano, con Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Piemonte che raggiungono insieme il 64% della superficie totale italiana di coperture bonificate.
Info: Rapporto statistico 2012 solare fotovoltaico.